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Ma infatti quello è stato solo l'evento scatenante.
Come un fiammifero in un pagliaio; la colpa dell'incendio non è del fiammifero, è del pagliaio.
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Questa proprio... che cavolo significa "cosa c'è nella mia acqua?!?"
Se ci sono le condizioni perchè i batteri si sviluppino... loro lo fanno e basta, non gli serve "il fiammifero".
I batteri come le alghe sono ovunque e se trovano condizioni favorevoli prosperano.
Li trovi persino nelle rocce bollenti a 7 Km sottoterra, sono sopravvissuti persino alla meteora che ha seccato i dinosauri perchè sono piccoli, bastardi, opportunisti e PAZIENTI.
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No, se non ne capisco la causa.
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La causa, o meglio l'insieme di cause, è la tua "gestione alternativa" che stai propugnando da quando sei apparso qui sul forum.
Tutti a dirti "guarda che finora ti è andata bene ma rischi...." ; tu invece hai tirato diritto per la tua strada.
Secondo me il patatrac sarebbe successo comunque, acqua osmotica o meno, così come la vasca poteva filare liscia per qualche anno nonostante la gestione "poco ortodossa" se così vogliamo definirla.
Poi il rimedio:
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comincio a fare piccoli cambi quotidiani
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Faccio un cambio del 50% con solo acqua di osmosi
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Ora sto facendo piccoli cambi con acqua di rubinetto non decantata, sono alla frutta e spero che il Cloro possa darmi una mano
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qualche giorno fa non ho resistito alla tentazione e ho aggiunto qualche goccia (ma proprio pochissimo) di Verde Malachite.
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prima del fattaccio, quella lana era già lì da due-tre settimane, e in seguito al disastro non ho più potuto sostituirla
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Dopo un paio di settimane, quando feci il cambione da 40 litri, spensi la pompa e dimenticai di riaccenderla; poi mi guardai il DVD "Kung Fu Panda" coi bambini, che dura un ora e mezzo.
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...manca solo un misurino di Viakal...
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Non è solo una questione di quantità. A parte le Alternanthera, sono alcune delle piante più rapide al Mondo (Egeria, Cabomba e Bacopa), e la CO2 che gli dò è addirittura in zona rossa (anche se di pochissimo).
Ho sempre pensato di poterlo vendere, l'ossigeno...
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Di giorno sì, ma di notte?!?
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L'aeratore dovrebbe servire a impedire che i pesci muoiano asfissiati
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Non solo!
L'aeratore fornisce tutto l'ossigeno di cui i batteri necessitano per moltiplicarsi esponenzialmente, cosa che non possono fare perchè l'ossigeno è fattore limitante.
Fornendo ossigeno tu (per tornare all'ardita metafora del pagliaio) fornisci il comburente e fai sì che i batteri letteralmente esplodano, consumino tutto il consumabile e poi spariscono, non avendo più di che vivere.
Tutto lì, nè più nè meno.
Esplosioni batteriche ne ho avute più d'una, sia con vasche nuove che vasche vecchie (quando hai un centinaio di scalaretti affamati da alimentare ci vai pesante col cibo), sia con vasche aperte che chiuse, sia con filtri interni che con percolatore.
Rallenti col cibo per 2 giorni, aeri pesantemente e una volta che la pappa per batteri è finita, semplicemente tornano ai livelli normali.
Tu ti sei fatto prendere dal panico e hai fatto una serie di interventi maldestri che hanno portato alla morte dei pesci più sensibili ed alla sofferenza di quelli robusti.
Ora la vasca si ripiglierà in un paio di settimane.
Riprendi la normale conduzione, abbi pazienza e cerca di gestire con più calma le eventuali (si spera di no, ovviamente) anomalie in futuro
Poi potrei sbagliarmi, poichè ho risposto presupponendo che le informazioni che ci hai fornito siano precise e complete e magari mi/ci sfugge qualcosa.