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Originariamente inviata da faby
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Vansaren vedi il tuo discorso è anche corretto, dimentichi solo di pensare che se non esistessero i negozianti che vendono i rpodotti i pesci e le piante per il tuo acquario, tu potresti avere al massimo una specie di bacinella con dentro 2 carpe. Non so se capisci che intendo. Alla base del negozio c'è anche un discorso economico.
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Mmm no, io non ho dimenticato di pensarlo, e che semplicemente a quel punto non mi porrei il problema, non avrei un acquario e vivrei comunque. Ci sono stato senza per almeno vent'anni, sicchè....
Comunque, il discorso verteva sui pesci piuttosto che sulle piante, ed in particolare su questi possibili scenari:
"negoziante che vende vasca troppo piccola per inserirci dei pesci e dice al clt che può metterci dei pesci, oppure che gli vende anche i pesci"
"negoziante che vende al clt vasca adeguata a contenere dei pesci"
Quello che tu dici lo capisco, ma non l'approvo e rimaniamo a valle del problema e non a monte.
A monte c'è il clt che va dal negoziante, il negoziante gli rifila la sola e poi il clt si lamenta. Il clt si può lamentare perchè tutto sommato da che esiste il commercio, non è inusuale che il clt si affidi all'esperienza del commerciante, ma per il resto deve stare zitto, perchè acquistava esseri viventi e si doveva informare prima sul loro mantenimento, quindi le sue eventuali arringhe terminano lì.
Il negoziante, ripeto mia personale opinione del primo post, sa a cosa va incontro e non può poi cacciare la scusa "eh ma poi non vendo, e ma poi perdo il clt ecc" quando lo sgamano a fare la cavolata, perchè un'attività economica non può, e non deve, in assoluta maniera, prevaricare il rispetto per gli animali, e nel momento in cui il commerciante apre cmq il suo negozio di acquari pur sapendo a cosa va incontro, accetta un compromesso per il quale poi non può dire nulla, l'ha accettato lui, nessuno l'ha obbligato, ripeto, ci sono altre attività economiche, per cui il ritorno monetario per vivere ed ammortizzare le spese di gestione non incide sulla vita degli animali.
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Originariamente inviata da faby
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Tutto questo discorso cmq non vale solo per i pesci, ma non so se lo avevate notato ma tutto il settore animali funziona in questo modo. è un commercio realmente, e ci sono milioni di persone che lavorano nell'indotto. Non perchè il pesce vi sta più simpatico del maiale allora il maiale può essere trasportato nei carri al gelo, essere ucciso a pochi mesi di età e vivere quel poco della loro vita dentro una porcilaia lurida e mangiando schifezze mentre il pesce no.
Qualsiasi animale è ormai soggetto a questo, a partire dal cane al gatto, criceto, topo, coniglio, cavia, uccello, pesce, rettile, anfibio, invertebrato...
ciao
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Si è vero,è un commercio ma, ognuno dovrebbe fare quello che è nelle sue possibilità per rendere meno doloroso questo commercio. Il corriere senza sbattere i pacchi, il mittente non utilizzando le poste ed utilizzando i contenitori appositi, i negozianti non vendendo cose per un'altra ed i clienti curando i propri animali con rispetto.
Unica cosa sul gatto, io ne ho avuti tredici tutti di allevamento ma non me li hanno mai spediti:D, però so che all'ultima allevatrice da cui ero stato, ne ha spedito uno via aereo in inghilterra. Magari quelli in vetrina nei negozi, arrivano impacchettati.
Cmq devo darti atto dei tuoi interventi appassionati in questo thread, mi piacciono e ritengo che, essendoci altri operatori commerciali sul forum, dovrebbero intervenire anche loro, invece che lasciarti solo.