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Originariamente inviata da MarZissimo
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Azzzz....ho agito d'impulso e ho agito male....
Il mio pensiero è stato: se in vasca ho il batterio...allora li metto con l'acqua del rubinetto....
Nel senso....pensavo di far bene...non è che li ho buttati lì a morire....
Per il discorso vaschetta senza filtro purtroppo lo so che non è il massimo però non ho altre vasche mature dove ospitare questi pesci....quindi mi sono dovuto arrangiare....ho pensato fosse la soluzione migliore....
Tu hai detto che la vasca sena filtro e senza aeratore non è adatta ai pesci malati....io come ho scritto prima nella vaschetta l'aeratore l'ho inserito....lo lascio, o intendevi che ci deve stare solo un filtro e non l'aeratore?
La cattiva conduzione in cosa è riscontrabile? Non lo dico con supponenza cercando di dimostrare che non sbaglio nulla....lo dico per sapere proprio cosa sbaglio in modo da far si che certe situazioni non capitino più!
Lo stress degli animali a cosa è dovuto? (anche qui....leggesi come sopra)
Posto questo....mi rimangono in essere delle domande fatte in precedenza:
Posso fare il cambio d'acqua in vasca?
Lo devo fare più massiccio del solito? (ricordo che causa somministrazione del medicinale non l'ho fatto questo lunedì, quindi invece dei soliti 7gg di intervallo dall'ultimo cambio, lunedì 21/06 ne saranno passati 14, per questo chiedo se conviene anticipare tale proceura e in che dosaggio)
Per la vaschetta di quarantena invece?? posso organizzare un filtro ad aria ma in ogni caso non maturerà mai in tempo....
Faccio un cambio con l'acqua dell'acquario?? o continuo con l'acqua del rubinetto?
Si tratta effettivamente di batteriosi secondo voi? O è soltanto lo stress?
In queste situazioni rimango sempre molto deluso da me stesso....spero sinceramente di poter rimediare agli errori in tempo...
Grazie ad entrambi per i consigli...spero che continuiate a seguirmi fino a che non avrò risolto questa cosa...
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La cattiva conduzione nonchè lo stress subito dai pesci è evidente leggendo la discussione interamente. Sulla base di una pregressa parassitosi mal curata vi è stata recidiva, poi la manipolazione dei pesci per sottoporli a trattamento salino ha causato ulteriore stress maggiorando la virulenza dei parassiti cutanei.
Per lo stress e la debilitazione conseguenti la parassitosi non è stata risolta nonostante il trattamento medicale, si è aperta la strada ad altre patologie più importanti aggravando il quadro clinico della fauna tutta e compromettendo le condizioni vitali del tuo ecosistema.
Come già in altri casi ho evidenziato, questo accade quando si agisce seguendo consigli non consoni, pensando di curare si aggrava ulteriormente la situazione.
Per concludere, non credo che i tuoi pesci malati si salveranno, tuttavia puoi tentare il trattamento antibiotico in quarantena come già indicato in acquarifiolia.
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Originariamente inviata da crilù
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La vaschetta di quarantena se la usi con farmaci non necessita di filtro ma solo di aeratore ed eventualmente di riscaldatore.
Ora a che punto sei?
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Per precisare quanto scritto da crilù, la vaschetta di quarantena per l'uso di farmaci
che và riempita con acqua dell'acquario e non di rubinetto deve essere comunque provvista di filtro, di aeratore e di termoriscaldatore.
Ciao
