Federico non sono un chimico nemmeno io

ma ti posso asicurare che a me è successo, ci sono diventato matto qualche mese fa quando ho visto diminuire kh gh e conduttività; avevo allestito una vasca da 40 litri per ospitare 3 neolamprologus brevis aspettando una quarantina di giorni prima di mettere i pesci. Dopo dieci giorni ho controllato per curiosità la conduttività dell'acqua e sono rimasto sbalordito: era passata da 585 μS/cm, la conduttività dell'acqua che esce mediamente dai miei rubinetti, a 450 μS/cm, il gh da 14 a 9 ed il kh da 10 a 5 ed i vetri avevano evidenti tracce di calcare. L'acquario era ed è tuttora arredato con sabbia, pietre calcaree, gusci di lumache e nientaltro. Una volta inseriti i pesci l'acqua si è stabilizzata e la conduttività è pian piano ricominciata a salire ed è la situazione che c'è adesso dato che sale lentamente ma costantemente. Naturalmente ci saranno mille e mille risvolti chimico-fisici ma non sono alla mia portata

. Credo comunque che la chiave sia la presenza o meno di anidride carbonica: totalmente assente senza pesci e batteri e presente, seppure molto limitatamente con questi ultimi.
Questa naturalmente è
solo la mia esperienza personale; il conduttivimetro è un Milwaukee C 65 che non è uno strumento professionale e prima di effettuare controlli viene sempre calibrato.