Ciao a tutti!
Ho avviato da un mesetto un acquario 40 liltri così strutturato:
ILLUMINAZIONE: 1 neon 640 cool white da 15w.
FILTRO: Askoll Kompatto K2.
ALLESTIMENTO: fondo in quarzo nero (
no substrato), un legno abbastanza grosso e 3 pietre di fiume.
FLORA: 5 piante complessive (di cui un'anubias).
FAUNA: 2 Travancoricus e un Otocinclus (pensavo di aggiungere ancora un paio di quest'ultimi a breve).
Ora vi pongo il mio dilemma...Vorrei cercare di far sviluppare al meglio le piante del mio acquario, ma l'informarmi via web mi ha confuso un pò le idee..
Per ora l'acqua ha valori buoni (non mi ricordo il kh ma il ph era di 7,5 quando l'ho fatto misurare pochi giorni fa) e le piante le nutro con pastiglie e liquido sera florenette a e florena (alternando)...
Ho costruito un generatore di co2 a gelatina (principio del lievito) con una bottiglia da 1l, che non ho ancora messo in funzione, e la vasca è provvista di un areatore che per ora si accende un paio d'ore al giorno nel periodo di luce...
Ora, le mie domande sono:
-Come influisce la co2 sui parametri dell'acquario (soprattutto ph)? e...
-Come posso gestire co2 e areatore in maniera ottimale sia per i pesci (che richiedono un ph abbastanza alto) che per le piante (che non avendo substrato non si sono ancora sviluppate molto)?!?!
Io avevo pensato a questo: mettere l'impianto co2 in funzione continuativa, lasciandolo magari i primi giorni un pò più chiuso, e utilizzare l'areatore un'ora o 2 appena dopo lo spegnimento delle luci la sera e un'ora o 2 la mattina prima dell'accensione delle luci. Dico questo perchè ho letto da qualche parte che l'areatore stimola gli scambi gassosi ma fa anche evaporare la maggior parte della co2 (è vero!?!?) e quindi utilizzandolo in questo modo non influirebbe sulla co2 giornaliera, mentre ne abbasserebbe il livello di notte quando anche le piante ne producono...
Il mio ragionamento è giusto!?!?
Grazie mille!!! Ciao a tutti