niente scuse, li voglio più lunghi i messaggi
comunque non hai risposto alla domanda, non avendo io chiesto, come mai le foglie verdi arrivate in prossimità delle lampade diventano rosacee

(per chi non capisce traduco dicendo che diventano rosa per proteggersi dalla forte illuminazione ... come noi ci abbronziamo)
sembrerebbe il colmo che le piante 'rosse' abbiano bisogno di forti intensità luminose per poi 'proteggersi' diventando rosse ... anche se credo di aver capito che, avendo già naturalmente (secoli di adattamento) determinate protezioni necessitano di forti intensità luminose proprio per fare in modo che la luce superi queste permettendo loro di effettuare la fotosintesi ...
ora per logica (ma è solo la mia e quindi fallace) se un determinato pigmento è rosso significa che riflette in maggioranza tale spettro lasciando passare meglio gli altri
il dilemma diventa quindi:
a. vuol dire che gradazioni diverse (diciamo più sul blu ... tipo 6.500 - 9.000 °k) favoriscono queste piante
b. essendo queste gradazioni maggiormente riflesse è necessario proprio aumentare queste ultime (diciamo quindi 3.000 - 4.000 °k)
si ritorna quindi al 'dilemma iniziale' del topic
comunque ho sostituito il 4.000 con un 6.500 e vedremo se migliora e/o deperisce più velocemente
eventualmente mi attrezzo (serve solo il cablaggio) per montare un secondo T5 da 54W 4.000 a fianco di quello esistente in modo da portare a 1,13 w/l l'illuminazione diretta sulla pianta
oppure sostituire il 6.500 con il 9.000 che ho smontato a circa due mesi dell'allestimento causa infestazione bbastar...
in teoria con le restanti piante sane dovrebbe essere 'ridotta' una eventuale reinfestazione tanto da permettermi lo studio del quesito ...
ma forse meglio aspettare settembre ed il fresco ... o meglio approfittare del caldo ...
mo apro un'altro topic
