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Originariamente inviata da Lizzie Buc
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ho notato che i miei platy negli ultimi giorni mostravano dlele feci filamentose. Stamattina quindi gli ho dato il mangime intriso di succo d'aglio.
Ora l'acquario puzza di aglio.
Mi chiedo: ma l'aglio non è un antibatterico? non creerà problemi ai batteri "buoni" che lavorano trasformando i nitriri in nitrati?
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I batteri "buoni", ovvero quelli tanto amati e responsabili del ciclo dell'azoto non ne risentono tranquilla. Al contrario l'aglio agisce come antisettico e antimicotico contro numerosi batteri e microorganismi che popolano l'intestino di diverse specie animali (compreso l'uomo) e che causano l'insorgere di diverse patologie appunto di origine batterica. Inoltre l'aglio è ricco di vitamine A B C e D quindi porta anche vantaggi secondari alla salute dei pesci. Ha anche delle proprietà minori come disintossicante aiutando l'eliminazione delle sostanze di rifiuto.
Oltre a tutto ciò ti riporto sulla base della mia esperienza personale che alla prima comparsa di sintomatologie legate all'apparato digerente in genere dei pesci (feci di consistenza e/o coloro atipici, inappetenza, gonfiore addominale, etc.) ho sempre somministrato come prima cosa l'aglio e quasi sempre è risultato sufficiente a far sparire tutti i sintomi e curare il pesce; raramente sono dovuto andare su medicinali veri e propri.
Ciao.