Ho evitato di citare i killi di proposito proprio per evitare che la filosofia che ne sta dietro venga ridotta a "pesci ideali per piccolissimi acquari". Questa filosofia, come dite giustamente, dovrebbe essere estesa a tutti i pinnuti: vasche che oltre a litaggio e valori idonei possano permettere riproduzioni, layout ben pensati e funzionali alla specie, cibo vivo ecc ecc.
Dome come scrivo sopra già nella mia vasca grande piantumata vedo le femmine fertili di danio stressate dai maschi e questi rincorrersi e scacciarsi, sotto i 50l sinceramente non scenderei. Se poi si vuole riprodurre un'unica coppia la si può inserire in una vaschetta per poi togliere i genitori al rilascio delle uova.
Venus io ho ripreso l'esempio del betta in 30l, anche se so che non ti convince, perchè a livello di litraggio ed esigenze solo un bettino o delle boraras possono viverci. Che poi non abbia molto senso prendere un veiltail sgargiante solo per motivi estetici mi trovi d'accordo, ma un neofita può avvicinarsi al betta anche in questo modo, magari gli verrà voglia di passare ad un 60l in cui tentare la riproduzione e nel 30 crescere gli avanotti
Fabter in 20l si può fare moltissimo! Come tutti i piccoli acquari le cure richieste sono maggiori rispetto ad un litraggio elevato ma ci sono caridine davvero splendide, come quelle che citava Venus:
http://www.shrimpsofsulawesi.info/
Ale e Daniele mi trovate d'accordo, che ve lo dico a fare

e malù, ho sentito parlare di nanoreef ed infatti temevo una sovrapopolazione anche in ambito marino
Insomma io non voglio attaccare chi per motivi di spazio o economici (anche se i cubetti ed il fluvial edge costano una fortuna!) punta su queste nuove proposte, invito solo a rifletterci un pò su ma soprattutto a
battibeccare con quanti sostengono che in 20l "un pesce da branco ed uno da fondo stanno benissimo!" e cavolate del genere...