Concordo con dufresne: le foglie adatte sono solo quelle già secche e cadute dall'albero, i quanto sono state private (dalla pianta) della clorofilla e di tutti i liquidi linfatici. In una foglia fresca essiccata, evaporerebbe solo l'acqua, ma rimarrebbero nei tessuti fogliari tutti i composti organici, compresi clorofilla, zuccheri e nutrienti.
Riguardo al periodo di raccolta dipende molto dalla specie di quercia. Ad esempio la roverella e la rovere perdono le foglie (già secche sull'albero) solo quando emettono i nuovi germogli, quindi da marzo ad aprile. Per queste specie è il periodo ideale per raccoglierle.
Occhio anche a come "stoccate" le foglie secche. Assicuratevi che siano veramente secche e non chiudetele ermeticamente. Rischiate che un'eventuale umidità residua produca muffe e batteri. Meglio in luoghi asciutti, avvolte in carta assorbente o stratificate in sabbia.
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