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Chimica, biocondizionatori ed integratori dolcePer parlare dei valori dell’acqua, del modo per mantenerli sotto controllo, dei test per le analisi e degli integratori e biocondizionatori .
Oggi mi si è bloccata la pompa del filtro ma dovrei aver risolto (si veda discussione http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=344090).
Visto che mi assento spesso da casa per motivi di lavoro e che nel periodo estivo manco per circa 1 mese, non sarebbe più sicuro avere 2 filtri così se 1 si ferma l'altra potrebbe "reggere il sistema" e farci risparmiare un po' di vite (e di soldini)?
Quali pro e quali contro (a me, per esempio, viene in mente una maggiore dispersione di CO2 a causa di un maggiore movimento dell'acqua)?
P.S.
Fino ad oggi, per sicurezza, ho sempre acquistato una "pompa di rispetto" che oggi mi ha salvato ma se quanto successo oggi mi fosse capitato durante le vacanze estive?
Ciao!
Non so che acquario e che filtro tu abbia, ma vista la prolungata assenza estiva io personalmente penserei ad un filtro a zainetto..
Se non lo vuoi tenere attivo tutto l'anno lo metti in funzione un mesetto prima della lunga assenza e li lasci girare entrambi...
Dico a zainetto perchè lo vedo molto più pratico rispetto all'aggiungere un filtro eseterno od interno..
Tutto questo ammesso che durante l'assenza tu abbia la certezza che non salti la corrende
Ciao!
Non so che acquario e che filtro tu abbia, ma vista la prolungata assenza estiva io personalmente penserei ad un filtro a zainetto..
Se non lo vuoi tenere attivo tutto l'anno lo metti in funzione un mesetto prima della lunga assenza e li lasci girare entrambi...
Dico a zainetto perchè lo vedo molto più pratico rispetto all'aggiungere un filtro eseterno od interno..
Tutto questo ammesso che durante l'assenza tu abbia la certezza che non salti la corrende
Dario
2 acquari: uno da 20 litri (in ufficio, al piano terra) in cui forse farò come Tu dici ed uno angolare da 180 litri (FERPLAST DUBAI CORNER 90 che avvierò giovedì prossimo a casa) in cui forse potrei aggiungere un filtro interno biologico (con solo cannolicchi e un po' di lana di perlon all'ingresso) all'angolo che intanto verrebbe coperto dalle piante anche perché di acqua che circola all'esterno dell'acquario non ne vorrei per sicurezza (casa al 5° piano e con parquet! + moglie che tollera a malapena il mio hobby )......anche per questo ho lasciato il filtro interno di serie piuttosto che metterene uno esterno, sicuramente + performante).
P.S.
Per la mancanza di corrente avevo già pensato ad un gruppo di continuità a cui collegare i soli filtri
Per la mancanza di corrente avevo già pensato ad un gruppo di continuità a cui collegare i soli filtri
Se stai via per un mese sarà da testare l'autonomia e l'idoneità del gruppo.
Tieni comunque presente che le mancanze di corrente dovute ad avaria/manutenzione del sistema di distribuzione (Enel o altri) raramente durano più di qualche ora (tranne in caso di catastrofi ambientali, ma allora i problemi sono altri) e quindi, in genere, non sono un problema grave.
Il problema vero è se scatta per qualche motivo (anche solo un forte temporale) il salvavita e, se non c'è qualcuno che lo ripristina, la corrente continua a restare staccata. In tali casi può essere utile un salvavita a riarmo automatico. Esso, dopo il distacco, prova a riattivarsi e, se il problema era casuale/temporaneo e non effettivo, ripristina l'erogazione di corrente. Prova a contattare un elettricista, il costo dovrebbe essere intorno a 100/150€.
PS: tale salvavita a riarmo automatico potrà essere utile anche per preservare eventuali derrate alimentari in frigorifero/freezer
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Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
Per la mancanza di corrente avevo già pensato ad un gruppo di continuità a cui collegare i soli filtri
Se stai via per un mese sarà da testare l'autonomia e l'idoneità del gruppo.
Tieni comunque presente che le mancanze di corrente dovute ad avaria/manutenzione del sistema di distribuzione (Enel o altri) raramente durano più di qualche ora (tranne in caso di catastrofi ambientali, ma allora i problemi sono altri) e quindi, in genere, non sono un problema grave.
Il problema vero è se scatta per qualche motivo (anche solo un forte temporale) il salvavita e, se non c'è qualcuno che lo ripristina, la corrente continua a restare staccata. In tali casi può essere utile un salvavita a riarmo automatico. Esso, dopo il distacco, prova a riattivarsi e, se il problema era casuale/temporaneo e non effettivo, ripristina l'erogazione di corrente. Prova a contattare un elettricista, il costo dovrebbe essere intorno a 100/150€.
PS: tale salvavita a riarmo automatico potrà essere utile anche per preservare eventuali derrate alimentari in frigorifero/freezer
Originariamente inviata da plays
sono d'accordo
però se il salvavita non interviene con i temporali possono esserci danni,
il gruppo di continuità serve in questo caso?
Grazie
Grande Federico non pensavo minimamente a questa problematica e non conoscevo neanche l'esistenza di questo particolare salvavita.
Di seguito un esempio preso a caso su internet: http://www.professionisti.bticino.it..._BTMP_ABin.pdf
Se il danno è permanente, però, con il fruppo di continuità dove ho collegato solo i filtri e non luci e riscaldatore (d'estate non si accende quasi mai qui a Cagliari), posso assicurare 2/3 h di autonomia che comunque permetterebbero a qualche "incaricato" di intervenire.
P.S.
E di un secondo filtro per rimediare a rotture accidentali del principale che ne pensate?
Quando parto per le ferie (sempre più raramente con i tempi che corrono) approfittando della assenza in casa di qualcuno che utilizzi il server, stacco l'UPS e lo collego alla spina dei filtri. Magari non servirà a molto, ma è sempre meglio di niente. Un UPS che garantisce 10 minuti di corrente a monitor, Pc e router, presumo che con un assorbimento di 6 + 6 watt delle pompe, dovrebbe garantire una modesta autonomia...
E di un secondo filtro per rimediare a rotture accidentali del principale che ne pensate?
Inutile coma una terza tetta........
Specialmente se in vasca hai piante vere, un secondo filtro biologico sarebbe inutile e controproducente per le piante........in vasche mature le colonie batteriche nitrificanti entrano in competizione con le piante per l'utilizzo di azoto in forma di ammonio, se tu aumenti a dismisura la filtrazione biologica non fai altro che aumentare i competitori delle piante che risentirebbero della carenza di azoto che è un macroelemento fondamentale per il loro sviluppo...........
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Sii avido di ascoltare e non di parlare.
"A parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella esatta" (rasoio di Ockham)
Quando parto per le ferie (sempre più raramente con i tempi che corrono) approfittando della assenza in casa di qualcuno che utilizzi il server, stacco l'UPS e lo collego alla spina dei filtri. Magari non servirà a molto, ma è sempre meglio di niente. Un UPS che garantisce 10 minuti di corrente a monitor, Pc e router, presumo che con un assorbimento di 6 + 6 watt delle pompe, dovrebbe garantire una modesta autonomia...
D'accordissimo e se poi aggiungiamo il "salvavita a riarmo automatico" suggerito da Federico cmq riduciamo il rischio della "catastrofe"
Originariamente inviata da Mkel77
Quote:
E di un secondo filtro per rimediare a rotture accidentali del principale che ne pensate?
Inutile coma una terza tetta........
Specialmente se in vasca hai piante vere, un secondo filtro biologico sarebbe inutile e controproducente per le piante........in vasche mature le colonie batteriche nitrificanti entrano in competizione con le piante per l'utilizzo di azoto in forma di ammonio, se tu aumenti a dismisura la filtrazione biologica non fai altro che aumentare i competitori delle piante che risentirebbero della carenza di azoto che è un macroelemento fondamentale per il loro sviluppo...........
Per me il secondo filtro ci può stare benissimo, senza esagerare con le dimensioni ma considerandolo più come una seconda pompa di movimento che aiuta ad uniformare la circolazione d'acqua in vasca.