[Marco AP]

Beh... normale che svendevano o regalavano, tanto quella roba che avevano non era stata pagata al fornitore Cmq, per la cronaca, ha lasciato diversi buchi in giro questo negozio e penso che qualcuno gliela farà pagare...

[IlTassoZero]

Originariamente inviata da Marco AP

Cmq, per la cronaca, ha lasciato diversi buchi in giro questo negozio e penso che qualcuno gliela farà pagare...

nessuno gliela farà pagare ... se conoscete un po di economia aziandale di base capirete che i fornitori non "faranno pagare" niente a nessuno. Un impresa puo vincolare a sé dei "beni" con contratti specifici dove i produttori sono posti in una cosi detta "posizione aleatoria e residuale", ovvero vengono remunerati SOLO SE e NELLA MISURA in cui l'impresa in questione raggiunga un surplus. In soldoni un impresa paga solo (totalmente o in parte) se ha ottenuto un guadagno, ovvero "se non c'ha i soldi c'è poco da fare ...". Questo meccanismo avviene continuamente in ogni impresa (dalla piu piccola come un negozietto di periferia, alla piu grande come la Apple). Proprio per questo una impresa è chiamata "impresa", perche esiste un forte rischio di non riuscire ad ottenere un ADEGUATO livello di surplus che consenta di remunerare i fattori (la merce dei fornutori) posti in posizione, come detto prima, aleatoria e residuale. Il punto è che poi il "debito" che l'imprenditore ha avuto nell'anno o nei mesi precedenti nei confronti dei fornitori, si presuppone che debba essere sanato negli anni/mesi che seguono in modo da ristabilire un equilibrio. Se questo non avviene, se ogni mese il negozio chiude in perdita, non solo continuerà a non pagare i fornitori, ma sarà costretto a chiudere. In questa maniera tutti i fattori non remunerati non saranno MAI piu remunerati (ecco qui che torna prepotentemente il concetto di RISCHIO di IMPRESA). Il nostro "caro" nicola, purtroppo, non ha fatto niente che gia non facciano migliaia, milioni di imprenditori in italia e nel mondo, è la base dell'economia dell' impresa.
Scusate se mi sono dilungato, e se ho utilizzato un po troppe maiuscole :) Spero sia stato chiaro. Naturalmente non voglio difendere affatto nicola o la loro attività, ma solo farvi capire che in fin dei conti, almeno da questo punto di vista, non è successo niente di illegale o perlomeno di assurdo.
Un saluto

[savo69]

Originariamente inviata da IlTassoZero

Originariamente inviata da Marco AP Cmq, per la cronaca, ha lasciato diversi buchi in giro questo negozio e penso che qualcuno gliela farà pagare... nessuno gliela farà pagare ... se conoscete un po di economia aziandale di base capirete che i fornitori non "faranno pagare" niente a nessuno. Un impresa puo vincolare a sé dei "beni" con contratti specifici dove i produttori sono posti in una cosi detta "posizione aleatoria e residuale", ovvero vengono remunerati SOLO SE e NELLA MISURA in cui l'impresa in questione raggiunga un surplus. In soldoni un impresa paga solo (totalmente o in parte) se ha ottenuto un guadagno, ovvero "se non c'ha i soldi c'è poco da fare ...". Questo meccanismo avviene continuamente in ogni impresa (dalla piu piccola come un negozietto di periferia, alla piu grande come la Apple). Proprio per questo una impresa è chiamata "impresa", perche esiste un forte rischio di non riuscire ad ottenere un ADEGUATO livello di surplus che consenta di remunerare i fattori (la merce dei fornutori) posti in posizione, come detto prima, aleatoria e residuale. Il punto è che poi il "debito" che l'imprenditore ha avuto nell'anno o nei mesi precedenti nei confronti dei fornitori, si presuppone che debba essere sanato negli anni/mesi che seguono in modo da ristabilire un equilibrio. Se questo non avviene, se ogni mese il negozio chiude in perdita, non solo continuerà a non pagare i fornitori, ma sarà costretto a chiudere. In questa maniera tutti i fattori non remunerati non saranno MAI piu remunerati (ecco qui che torna prepotentemente il concetto di RISCHIO di IMPRESA). Il nostro "caro" nicola, purtroppo, non ha fatto niente che gia non facciano migliaia, milioni di imprenditori in italia e nel mondo, è la base dell'economia dell' impresa. Scusate se mi sono dilungato, e se ho utilizzato un po troppe maiuscole :) Spero sia stato chiaro. Naturalmente non voglio difendere affatto nicola o la loro attività, ma solo farvi capire che in fin dei conti, almeno da questo punto di vista, non è successo niente di illegale o perlomeno di assurdo. Un saluto

Domanda da profano dell'economia e (fortunatamente) non coinvolto in questa faccenda.... Ho capito il tuo discorso e la tua spiegazione sulla possibilità di non pagare i fornitori laddove non vi siano fondi economici disponibili.... ma nei confronti dei Clienti? Non e' truffa (quindi perseguibile anche penalmente) rubare soldi ai Clienti che hanno pagato merce che non è mai stata consegnata o che è stata consegnata non conforme all'ordine?