Ciao ragazzi, a distanza di settimane eccomi di nuovo qui.. Finalmente ho debellato tutte le alghe, comprese le filamentose!! e di questo sono molto soddisfatto, tutto grazie ai consigli del forum e senza prodotti anti-alghe.
Adesso vorrei dedicarmi alla cura delle piante, che presentano ancora il medesimo problema.. le foglie più vecchie si sbriciolano e spariscono.. Non sono riuscito ad alzare i fosfati aumentando il carico organico, quindi dovrei procedere col clismalax? C'è una cosa però che vorrei chiedervi: leggendo gli articoli sul sito di acquaportal ho trovato questo trafiletto:
"Acqua: Non sarà possibile comprendere cosa accade nel nostro acquario se l'acqua, all'origine, contiene abbondanti quantità di ioni diversi (ed a noi ignoti). Utilizzando comune acqua di rubinetto, ad esempio, noi forniamo alle piante abnormi quantità di calcio, magnesio, cloro, fosforo. In queste condizioni le piante soffrono della carenza di numerosi nutrienti, che non potremo aggiungere, però, attraverso i comuni prodotti commerciali, poiché ciò servirebbe solo ad aumentare lo squilibrio ionico.
Le piante, in quest'acqua, appaiono fragili, crescono lentamente, si ricoprono di alghe. Le foglie più vecchie ingialliscono prematuramente e cadono. Gli steli si allungano e perdono le foglie più basse, rimanendo solo in vita un ciuffetto apicale.
In queste condizioni, l'aggiunta di fertilizzanti si traduce in un aumento delle alghe epifite. L'unica soluzione è quella di partire da una buona acqua demineralizzata, avente conduttività inferiore a 300 micro Siemens. Se la vostra acqua ha una conduttività superiore, smettete di aggiungere qualsiasi fertilizzante: ciò servirebbe solo ad incrementare il suo valore. Effettuate invece dei cambi parziali, sino ad ottenere valori di conduttività adeguati, almeno che non desideriate coltivare unicamente piante adatte ad ambienti lagunari, come alcune specie di Ceratophyllum ed Elodea. Noterete, infatti, che se la conduttività supera il valore di 300-400 micro Siemens, le uniche piante che resistono bene, nel tempo, sono queste ultime, mentre Cabombe, Ninfee ed Aponogeton spariscono rapidamente dalla vasca."
Ecco, è esattamente il mio caso.. cioè, io utilizzo soltanto acqua di rubinetto, pensate che possa essere questo il problema delle mie piante?? Ma se utilizzassi acqua distillata per i cambi, come potrei mantenere valori di Ph, Kh e Gh invariati??...
Vi ringrazio per le spiegazioni che vorrete darmi, al momento ho la testa in confusione..!!!
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Ah, un'altra domanda relativa al trafiletto: come la misuro la conduttività dell'acqua??..è la prima volta che ne sento parlare.....
Ultima modifica di gigilatrottola1082; 13-08-2011 alle ore 15:13.
Motivo: Unione post automatica
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