Giusto per informazione, questi sono gli spettri di corpi neri a temperatura crescente:

Non è banale risalire alla
temperatura di colore se lo spettro è quello di un neon (con i picchi dati dall'emissione dei "fosfori"). Per questo motivo si parla (semplificando) di
indice di colore, ossia di "similitudine" a un corpo nero ad una ecrta temperatura. Certi "picchi" però rimangono "tagliati fuori" dalla curva di Planck (ecco il rosa della lampada a 10000 K). A seconda della posizione, essi possono essere:
- "visti"
nello stesso modo da noi e dalle piante;
- avere
effetti differenti sui colori "visti" da noi e dalle piante (lo stesso concetto di "lumen" non si applica così com'è alle piante, si usa, ad esempio, il PAR: photosynthetically active index, e pure quello è un'approssimazione).