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Originariamente inviata da bartolino
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che discussione spettacolare!confesso che e la terza volta che la leggo e ora provo a riassumere il da farsi!
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Anch'io. Abbiamo visto che si possono ottenere equilibri diversi e percorrendo strade diverse.
Sono emerse due proposte, che chiameremo "quella di Paolo" e "quella di Rox".
Vediamo di riorganizzarle.
1) Paolo (che mi correggerà se sbaglio)
- Cambia subito un 20% d'acqua, per diluire l'eccesso di fertilizzanti.
- Riduci la potenza luminosa.
- Continua a cambiare acqua con regolarità in futuro.
- Elimina metà delle piante, lasciando quelle meno esigenti.
- Riduci o elimina la CO2.
- Smetti di fertilizzare.
- Togli l'Alternanthera e sostituiscila col Ceratophyllum.
2) Rox
- Non cambiare l'acqua, anzi, per qualche giorno aumenta il cibo.
- Lascia le luci che hai, anzi, aumenta un po' il fotoperiodo.
- In futuro, riduci la frequenza dei cambi d'acqua e le quantità cambiate.
- Lascia tutte le piante, comprese quelle infestate.
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Aumenta subito la CO2 fino a pH 6.9 - 7.0, fino alla scomparsa delle alghe.
(Lho messa in grassetto perché è la cosa più importante, di gran lunga)
- Dopo che saranno sparite, riprendi la fertilizzazione (senza esagerare).
- Elimina l'Alternanthera e sostituiscila con la Ludwigia Repens (sempre rossa).
L'unica cosa su cui siamo d'accordo è l'Alternanthera.
Sta nel tuo acquario come Di Pietro al congresso di Forza Italia.
Pensa di avere un'auto che ha un motore da 300 Cavalli, ma i freni della Panda. Impensabile...
Paolo propone di cambiare il motore, per metterne uno proporzionato ai freni.
Io dico di sostituire i freni, per adeguarli al motore.