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faccio un esempio pratico:io negoziante acquisto da un grossista o importo direttamente 100 animali in appendice due con relativo cites.all'atto dell'acquisto devo segnare sotto la voce carico,sul mio registro,n.100pezzi,indicandone la specie(acropora,euphilia,tridacna ecc)ed il numero.per ogni singola vendita devo provvedere ad inserire l'animale sotto la voce scarico.se dopo aver venduto 50 animali mi arriva la forestale,per un controllo ,mi chiederà il registro per controllare se vi e'coincidenza tra gli animali venduti e quelli presenti in vasca.tutto qui.non esiste un cites per ogni singolo animale.esistono cites per le specie importate.quindi se io negoziante acquisto cento acropore ci sarà solo un numero di cites per la specie,a prescindere dalle quantità.
Pietro, ammetto che non avevo capito un fico secco, io pensavo fosse un rapporto 1:1 con il singolo animale ( e quindi sulla quantità ), invece da quanto mi dici il rapporto è con la specie, importo 100 tridacne mi arriva un solo numero di cites che eventualmente fornirò ai clienti.
interessante anche il fatto che non vi sia l'obbligo di fornirlo, anche qui pensavo errato, ma quello di registrare l'entrata e uscita del corallo.
e il tutto si ridimensiona per chi vuole "rivendere" e non scambiare e/o regalare.
quant'è brutta l'ignoranza (mia).
oggi ho fatto un altro terzo tempo....stò scoppiando
non sono per niente daccordo, ho TUTTORA decine di cites per ogni singolo pappagallo che ho acquistato e che mi sono nati in casa. Il negoziante deve darti il cites obbligatoriamente perchè l legge prevede che io sono tenuto a dimostrare di essere entrato in possesso legalmente dell'animale e quindi devo avere la documentazione relativa pena sanzioni amministrative e procedimenti penali
faccio un esempio pratico:io negoziante acquisto da un grossista o importo direttamente 100 animali in appendice due con relativo cites.all'atto dell'acquisto devo segnare sotto la voce carico,sul mio registro,n.100pezzi,indicandone la specie(acropora,euphilia,tridacna ecc)ed il numero.per ogni singola vendita devo provvedere ad inserire l'animale sotto la voce scarico.se dopo aver venduto 50 animali mi arriva la forestale,per un controllo ,mi chiederà il registro per controllare se vi e'coincidenza tra gli animali venduti e quelli presenti in vasca.tutto qui.non esiste un cites per ogni singolo animale.esistono cites per le specie importate.quindi se io negoziante acquisto cento acropore ci sarà solo un numero di cites per la specie,a prescindere dalle quantità.
Pietro, ammetto che non avevo capito un fico secco, io pensavo fosse un rapporto 1:1 con il singolo animale ( e quindi sulla quantità ), invece da quanto mi dici il rapporto è con la specie, importo 100 tridacne mi arriva un solo numero di cites che eventualmente fornirò ai clienti.
interessante anche il fatto che non vi sia l'obbligo di fornirlo, anche qui pensavo errato, ma quello di registrare l'entrata e uscita del corallo.
e il tutto si ridimensiona per chi vuole "rivendere" e non scambiare e/o regalare.
quant'è brutta l'ignoranza (mia).
oggi ho fatto un altro terzo tempo....stò scoppiando
non sono per niente daccordo, ho TUTTORA decine di cites per ogni singolo pappagallo che ho acquistato e che mi sono nati in casa. Il negoziante deve darti il cites obbligatoriamente perchè l legge prevede che io sono tenuto a dimostrare di essere entrato in possesso legalmente dell'animale e quindi devo avere la documentazione relativa pena sanzioni amministrative e procedimenti penali
faccio un esempio pratico:io negoziante acquisto da un grossista o importo direttamente 100 animali in appendice due con relativo cites.all'atto dell'acquisto devo segnare sotto la voce carico,sul mio registro,n.100pezzi,indicandone la specie(acropora,euphilia,tridacna ecc)ed il numero.per ogni singola vendita devo provvedere ad inserire l'animale sotto la voce scarico.se dopo aver venduto 50 animali mi arriva la forestale,per un controllo ,mi chiederà il registro per controllare se vi e'coincidenza tra gli animali venduti e quelli presenti in vasca.tutto qui.non esiste un cites per ogni singolo animale.esistono cites per le specie importate.quindi se io negoziante acquisto cento acropore ci sarà solo un numero di cites per la specie,a prescindere dalle quantità.
Pietro, ammetto che non avevo capito un fico secco, io pensavo fosse un rapporto 1:1 con il singolo animale ( e quindi sulla quantità ), invece da quanto mi dici il rapporto è con la specie, importo 100 tridacne mi arriva un solo numero di cites che eventualmente fornirò ai clienti.
interessante anche il fatto che non vi sia l'obbligo di fornirlo, anche qui pensavo errato, ma quello di registrare l'entrata e uscita del corallo.
e il tutto si ridimensiona per chi vuole "rivendere" e non scambiare e/o regalare.
quant'è brutta l'ignoranza (mia).
oggi ho fatto un altro terzo tempo....stò scoppiando
non sono per niente daccordo, ho TUTTORA decine di cites per ogni singolo pappagallo che ho acquistato e che mi sono nati in casa. Il negoziante deve darti il cites obbligatoriamente perchè l legge prevede che io sono tenuto a dimostrare di essere entrato in possesso legalmente dell'animale e quindi devo avere la documentazione relativa pena sanzioni amministrative e procedimenti penali
Sai dirmi in che appendice sono i pappagalli?
allegato B, ti metto anche il link della foi (federazione ornicoltori itaiani) dove si spiegano chiaramente le procedure da seguire...non vedo perchè per i coralli le cose dovrebbero essere diverse http://www.foi.it/CITES/cosa%20bisogna%20fare.htm