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            Originariamente inviata da TuKo
             
        
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            Originariamente inviata da marte82
             
        
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        ragazzi vi state facendo mille seghe mentali su cose che non esistono se si usa l'excel , la seachem a semplicemente deciso di mettere il chelante nel excel e non nell'iron ( non so il vero perche) , inoltre Luigi in altra sede ne avevamo discusso sempre del gluconato  
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Premettendo che se non fosse per le seghe mentali, il limite della terra sarebbe ancora alle colonne d'Ercole. Detto ciò, Luigi ha elargito un semplice warning che ci può stare, anche se anch'io non lo vedo un pericolo cosi enorme se il fe viene correttamente dosato. 
Mi sembra che il link postato, sempre da Luigi, dia una prova tangibile, in quanto confermato dallo stesso rappresentate del supporto, di tale possibilità. Dici che l'excel ha nella sua composizione un chelante(interessante sarebbe sapere di che tipo, dato che su questo prodotto ho fatto grandi, oserei dire enormi, ricerche e di questa "presenza" non trovo traccia, a questo punto le domande che mi vengono in mente sono: 
- Hai documentazione e/o link di questa scoperta? 
- Se cosi fosse, perche il tale del supporto non ha risposto che tali problematiche non si potevano verificare,se la somministrazione era contemporanea a quella dell'excel? 
 
Trovo altresi corretto il discorso che con soluzioni fai da te, si può avere un prodotto decisamente mirato, per la vasca interessata. Ovviamente in funzione dei valori dell'acqua e delle piante ospitate. Ma come hai giustamente detto, bisogna avere un ampia conoscenza di chimica e affini, che purtroppo non è largamente diffusa. In tal senso, alcuni che hanno pensato di usare il mikron(spesso paventato come sostituto e/o copia del trace) senza avere le dovute conoscenze, sul lungo termine hanno avuto qualche problemuccio. 
I prodotti commerciali invece, sono creati per coprire una casistica più ampia di realtà, dove uno dei potenziali pericoli a cui si deve far fronte è un eventuale sovradosaggio.Da qui  il perche di warning come quelli di Luigi sono ben accetti.
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tuko infatti stiamo semplicemente parlando, a Luigi lo conosco da anni , scambiamo piante ecc.. solo che ci conosciamo su un altro forum, e la discussione del gluconato e anni che la portiamo a strascico 


comunque tuko  io non sono un chimico e non ho a disposizione un laboratorio,sono un semplice appasionato , ma ho amici che a titolo di favore , e anche per loro curiosita', personale  hanno la nostra stessa passione, hanno eseguito analisi su l'excel ,e su altri prodotti , a quanto ne so ,in casa non puo essere riprodotto , e a differenza dell'Easy life carbo il seachem excel contiene edta,comunque online di discussioni simili se ne trovano, su forum esteri , come anche un altra ditta famosissima, la ADA , L'ECA della ada e un gluconato e loro ti consigliano, di usarlo in concomitanza con BRIGHTY K ,che al suo interno contiene un biocondizionatore edta ,
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
  pultroppo sigrori miei le studiano tutte per costringerci a prendere in considerazione un protocollo completo
per quanto riguarda i microelementi invece posso diriti una cosa coltivo piante considerate "difficili" ormai da tempo, con il microm dosato ad oc ,in qualche specie aggiungo anche altro ferro dtpa , ma solo in alcune specie, ma ho portato avanti piante come verticillata " pantanal" solo con il microm ,ma come ho spiegato prima, io parto da valori ottimali gia dalla ricostruzione dell'acqua ,  quando personalmente ho usato il gluconato con le piante della specie Tonina, e Eriocaulon ho avuto problemi, di carenze, quindi sono ritornato subito ai miei metodi,  le mie foto le puo trovare su forum specializzati nel settore plantofilia , perche nei forum di acquariologia marte82 sono io