Scusatemi... io credo che in questo caso i qualunquismi siano fuoriluogo...
Mi sembra che alcuni hanno una visione un po' distorta e magari anche un po' stereotipata della gestione delle vasche di piante...
Non voglio essere tediante, ma i "fertilizzanti", la CO2 ecc sono tutti elementi che si ritrovano in natura, e che vanno a nutrire le piante con vari sistemi.
Il fatto che uno in vasca inserisca dei fertilizzanti mi sembra assolutamente normale e niente di così mostruoso, quando quegli elementi (e anche molti altri anche con concentrazioni superiori) li trovate in tutte le acque, da quelle del rubinetto (potabili) a quelle che bevete in bottiglia. Il fatto che questi prodotti vengano dosati, mi pare ovvio e non mi sembra nemmeno il caso di commentare i perchè...
Per quanto riguarda la Co2, vale il discorso di sopra, e centrano discorsi fisiologici delle piante. E' stato già spiegato in alcuni post i perchè di questo, si tratta di competizione per la CO2, fotorespirazione, capacità fotosintetica delle piante e di captare la CO2, e anche la bassa concentrazione di CO2 riscontrabile in acqua.
In natura infatti, come giustamente dicevate prima, non ci sono le densitàò di piante che ritroviamo in vasca, il motivo principale di ciò, il fattore limitante primario, è proprio la scarsa presenza di CO2 che caratterizza i normali ambienti acquatici.
Non vedo però perchè non poterla aggiungere...
Alla fine scusatemi, ma sono semplicemente applicazioni della natura, e siccome la scienza avanza, e le conoscenze anche, perchè non intervenire su alcune cose semplicemente risolvibili con un minimo di conoscenza e applicazione? Ricordo solo che se non ci fosse gente che studia queste cose e capisce le motivazioni saremmo ancora come l'uomod i neanderthal...
In agricoltura ad esempio, se non si procede con le fertilizzazioni, i trattamenti diserbanti e i trattamenti antiparassitari si avrebbe una produzione talmente bassa che non basterebbe a sfamare nemmeno il 10% della popolazione mondiale, altro che 3°mondo.
Ritornando agli acquari cmq dico solo che la gestione dei plantacquari non è extraterrestre, è complicata certamente, ma molto affascinante.
MarcoAIK72, quello che dici tu è giustissimo rispetto alle vasche a conduzione praticamente naturale, ma sono 2 visioni completamente opposte, semplicemente si cercano punti di arrivo diversi, c'è chi è appassionato del puro allevamento dei pesci e loro riproduzione ma dell'aspetto estetico della vasca se ne frega altamente e chi invece è appassionato della capacità del comporre e dal cercare di creare bellezza, che poi non è detto che piaccia a tutti.
E' un po' come il vivaista di piante che le produce solo per venderle e quindi dell'estetica se ne frega, e il paesaggista o il designer di giardini che invece si occupa di sistemare le piante per creare qualcosa di bello (si spera)
ciao!
|