I mangimi rischiano di aggravare un presente problema alla vescica natatoria. Se il pesce ha questo problema sta sempre in superficie o sta a fondo. Sai dirmi più o meno da quanto sta così?
Non ci giurerei ma nella foto mi sembra di vederlo leggermente gonfio da un lato (oppure è magro nel resto del corpo, e sarebbe peggio perché mi riporta all'ictio) quindi quel che ti consiglio è non dargli mangime, dagli solo verdure bollite come piselli (solo polpa) e zucchine. Dagliene 5 in tutto, non importa se l'altro li mangia, ma non che li mangi tutti. Fai il modo di farli cadere accanto al pesciolino malato.
L'acqua che cambi la fai decantare (la lasci in un contenitore per almeno 24h? Serve a far evaporare il cloro altrimenti nocivo, presente nell'acqua del rubinetto) e ci metti il biocondizionatore? Solo poche gocce, non esagerare con le dosi, io ne metto 5 gocce x20 litri di acqua cambiata, comunque vai a occhio.
Il fatto che hai inserito le piante non mi allarma, anche perché ne soffrirebbe anche l'altro pesce.
Non è che gli dai troppo da mangiare?
Fai una settimana di piselli e zucchine, se non sai come fare compra dei piselli congelati, scongelali e mettili in microonde all'occorrenza. Costano 2euro..
L'aglio serve a eliminare eventuali batteri intestinali. Usalo perché ho qualche dubbio a riguardo. A questo punto io mi butterei su un problema intestinale, in quanto colpisce un solo pesce e appare un po' gonfio, i sintomi ci stanno ma il fatto che nuota a scatti può essere 1) è stressato dall'altro pesce 2) problema del KH dell'acqua (hai qualcosa per misurare i valori?). Che mangime gli dai e quanto gliene dai e quante volte al giorno?
Devo farti un'altra domanda: per caso noti qualche puntino bianco sul pesce? O hai notato qualcosa di strano? Potrebbe essere anche un problema di protozoi, a vedere le foto.
Per ora se ti è possibile isola il pesce con l'areatore in una vasca a parte e cibalo lì, così se ha qualche malattia non contagia l'altro e non ne viene neanche stressato. L'acqua stai attenta a cambiarla della stessa temperatura dell'acquario? Gli sbalzi di temperatura possono provocare ictio. Dimmi queste cose. Se lo isoli dagli 3 piselli e all'altro continua l'alimentazione normale. E' buona norma 1 giorno di digiuno a settimana (io faccio 1 mattina dato che do due volte da mangiare) e dare le verdure 1 volta a settimana, più altri integratori come le dafnie un paio di volte a settimana. Questo serve al suo intestino per funzionare meglio e il pesce sarà così in salute che non si ammalerà mai!
Se hai un termoriscaldatore riscalda l'acqua del pesce malato fino a 28° alzando 1 grado ogni 2h. Prima di dormire fai 2°. L'ictio è un problema causato dal fatto che protozoi normalmente presenti in acquario "attaccano" un pesce particolarmente debole (dato che l'altro lo stressa da molto potrebbe esser stato indebolito), spesso succede ai nuovi arrivi in acquario in quanto è causata anche da forti sbalzi di temperatura tra l'acqua del negozio e quella dell'acquario domestico (a me è successo con un pesce appena preso). Per questo sarebbe meglio far abituare il pesce molto lentamente alla temperatura della vasca, tramite il sacchetto o anche in una vaschetta a parte. Vorrei escludere l'ictio in quanto è mortale (ma curabile se presa in tempo), quindi dimmi se hai notato qualcosa di strano sul pesce. Un altro sintomo è: il pesce si struscia su arredi e dorme anche vicino agli arredi, è apatico, mangia poco, sta a fondo in disparte, a malapena reagisce nell'ultimo stadio della malattia, e soprattutto tiene le pinne chiuse e lungo il corpo. I puntini spuntano prima intorno agli occhi, sulle pinne e sulle branchie. Se non ne hai visti nemmeno un po' e il pesce non si struscia puoi stare tranquilla ma se fosse ictio dovresti agire temperstivamente.
Quindi per ora mi rispondi e gli dai da mangiare verdura, se riesci spostalo con l'areatore in un'altra vasca di acqua presa dall'acquario mischiata a acqua pulita decantata 12h con biocondizionatore.
Scusa il messaggio lungo ma vorrei escludere tutto per darti un aiuto più mirato. Per ora non ti spaventare
