si gli EDTA sono dei chelanti e come tali legano i metalli ecc. ecc. in maniera indissolubile. Nel caso delle caridine però bisogna dire, che loro essendo notevoli rovistatrici di fondo, entrano in contatto quotidianamente con questi chelanti, che volta dopo volta restano sul fondo della nostra vasca. Non succederà mai nulla, ma se potessimo evitare di farli andare in vasca sarebbe meglio. Non è che uno debba produrre 20 litri di acqua per averne 5 litri buoni, se devi cambiare 5 litri ne metti da parte 8 cosicché in quei 3 litri che restano in fondo alla tanica o secchio (che torna meglio in questi casi) sono sicuramente ricchi di EDTA che vengono buttati via....
Se non si usa un chelante (biocondizionatore) anche se si lascia decantare l'acqua non è detto che non rimangano in sospensione metalli e cloro (certamente in percentuali minori rispetto all'inizio), dunque l'utilizzo combinato di ciò e come la differenza nell'usare un impianto d'osmosi inversa con solo mebrana osmotica (1 bicchiere) oppure un impianto con carboni, membrana osmotica, filtro antisilicati, antinitrati ecc ecc... la differenza fra i due impianti c'è
Tutte queste considerazioni valgono per le caridine, se si hanno pesci, anche da fondo, il problema non sussiste....
