Le anubias hanno il rizoma, quel tronchetto tra le foglie e le radici che non va interrato, altrimenti la pianta marcisce.
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non ho messo molta roba per non dover rischiare di buttare via tutto nel caso di qualche errore..che da inesperto si può commettere..
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al contrario di "roba" ne hai messo in abbondanza; mi riferisco alla parte chimica: perché ad esempio il sera aquaria clear? Passi per il nitrivec e l'aquatan, evitabili anche loro; ma l'acquario deve maturare e trovare un equilibrio secondo una tempistica che non si può accelerare: leggi il thread inevidenza in questa sezione sul
ciclo dell'azoto, se dai l'idea di essere un po' più informato il negoziante sarà meno propenso a rifilarti cose inutili.
Prima di pensare ad un protocollo di fertilizzazione sarà meglio inserire le piante, compatibilmente alla luce e allo spazio che hai.
Ci sono molte Cryptocoryne che non diventano enormi e fanno un bell'effetto, oltre al Ceratophyllum demersum, consigliato da
Entropy, molto utile a constrastare l'insorgenza di alghe.
Per quanto riguarda i test da acquistare, quelli elencati da
berto1886 sono quelli da tenere in casa, ma dato che costano un po' , per il momento fatteli fare dal negoziante, l'importante è andare con un campione di acqua, un blocco e una matita dove avrai annotato in colonna Ph gh, kh seguiti da 2 punti in modo che potrai annotare i valori esatti che ti dirà (bada che usi i reagenti liquidi e non le striscette), senza che ti spari il consueto e laconico: "i valori vanno bene" Bene per chì?
Utile sarebbe anche avere i valori di rete, qui comprensivi di no3( i nitrati).