apistogramma... la prima volta
Salve a tutti,
a causa di un'epidemia che mi ha decimato la fauna dell'acquario, mi trovo a dover riassortire l'acquario (81,5 x 36 x h 52,5 cm).
Tempo fa avevo scritto e chiesto info per creare un acquario con piante e pesci provenienti dall'amazzonica (zona vasta lo so, diciamo che ero orientato "igarapè" con 2 scalari, caracidi, corydoras e ancistrus)
dopo quanto successo, ora che la vasca si è ri-stabilizzata, e la fauna che mi è rimasta è:
- 6 corydoras aeneus
- 4 pristella
- 2 ancistrus
ho dei dubbi su come ripolarla, e per quanto ami gli scalari, e per quanto in 120 L una coppia si può provare a farla stare ma i puristi rabbrividiscono,
mi sono informato sulle alternative e informandomi, le tre specie rimaste sono perfettamente corrispondenti a quanto ho letto esser presente nel delta dell'orinoco,.
dovrei aumentare il gruppo di pristella e non mi dispiacerebbe fare un gruppetto di Paracheirodon Axelrodi.
a questo punto mi troverei con due branchi di caracidi, ma mancherebbe il leader dell'acquario (ciclide o a questo punto ciclide nano)
le varie soluzioni per questo biotipo mi conducono tutte verso la famiglia degli apistogramma, pesci che però non hanno mai trovato spazio tra le mie simpatie (anche se con senso oggettivo ora sto cercando di rivalutare nel contesto) e sto iniziando ad informarmi ora a tal riguardo
La variante ovviamente più bella è il ramirezi che però ho letto spesso che è più delicato di un servizio di cristallo, e la cosa mi preoccupa un po'.
gli apistogramma viejita, Macmasteri, Iniridae, Hongsloi, Hoignei indicati come originari della sona forse sono meno delicati?? (ma anche meno belli?)
la convivenza con i pristella credo proprio non dovrebbe dar problemi.... potrebbero attaccare i cardinali?
molto probabilmente un'eventuale riproduzione non andrebbe a buon fine, visto la presenza di corydoras e caracidi.. che son famelici, anche se sto cercando di studiare il layout in modo da creare possibili tane ad unica via di accesso in modo tale che possano essere facilmente difendibili
il fatto che mi frena è proprio la chiacchierata delicatezza di questi pesci... non vorrei essere un inconsapevole omicida...
oltretutto mi sembra di capire che sia particolarmente difficile trovare degli esemplari sani, molti arrivano dall'est europa (cecoslovacchia) e son per di più con una pinna nella fossa già all'acquisto (pancia piatta e sintomi simili)...
mi sapete aiutare?
thanks
|