[Paolo Piccinelli]

Quote:

In tutto sono 7 scalari, attualmente uno moribondo, uno rinchiuso, due dei rimasti molto molto piccoli.

Come non ci stancheremo mai di predicare, una vasca da un metro è troppo, troppo, troppo piccola per 7 scalari.
Se poi ci sono anche dei discus, siamo di fronte alla classica bomba ad orologeria, e il timer è vicino allo zero.

Dicci la popolazione ESATTA, i valori acqua ESATTI e fai una foto panoramica.
fino ad allora l'unica cosa che posso consigliarti è di attivarti per dar via 5 dei 7 scalari.

[4Angel]

Originariamente inviata da Paolo Piccinelli

attivarti per dar via 5 dei 7 scalari.

E i discus...

[Gabriele Faraci]

Io sto tenendo una sola coppia di scalari in 180l... 7+ eventuali discus e davvero troppo.
La coppia la tenevo in un 60l per colpa del negoziante.. e si vedeva che stavano male.
Tieni solo una coppia magari 1m e 1f e vedi cosa succede :) secondo me avrai soddisfazioni maggiori
Ciao.

[bettina s.]

avendo tu modificato il primo post, noi tutti che ti abbiamo risposto nella prima pagina sembriamo una manica di pazzi.
180 litri per i discus è troppo poco, perché amano stare in gruppo; se hai individuato la coppia predominante di scalari tieni quella e liberati di tutti gli altri altrimenti assisterai ad una strage.

[nuovobuio]

Lo farei anche, e lo preferirei, mi piacerebbe veder crescere una coppia, ma come faccio a rendermene conto, ad esserne sicuro? Non posso lasciare i due che "credo" siano una coppia, e riportare il resto dal negoziante, se così non fosse? Mi ritroverei con due maschi e "un acquario vuoto".

Stesso dilemma i discus, anche in questo caso dovrei trovare una coppia (come?) e liberarmi degli altri, o anche solo due esemplari più una coppia di scalari è fin troppo per una vasca di 180litri?

Ti chiedo consigli Bettina, e ti prego di non trattarmi da ebete, come fino ad ora è stato fatto.
Siamo tutti esperti dei nostri interessi non trovate?

Come risolvere?

[bettina s.]

Non mi pare che tu sia stato trattato da ebete, stavamo cercando di ottenere informazioni sulla vasca e sui suoi abitanti per cercare di aiutare te e loro.

Come ti dicevo devi fare una scelta, se non vuoi stare a guardare i tuoi pesci che si uccidono tra loro.

Per i discus:

Quote:

180 litri è troppo poco, perché amano stare in gruppo;

non funziona come per gli scalari: quando loro fanno coppia non scacciano gli altri in modo aggressivo.

Diversamente la coppia di scalari considera l'intera vasca come proprio territorio e relega i conspecifici in un angolo.
Se la vasca è molto grande allora gli altri potranno vivere più o meno dignitosamente, altrimenti succede come nel caso del tuo scalare maltrattato.

In generale poi per la maggior parte dei pesci funziona così più un esemplare è malandato e ferito, più verrà attaccato, almeno leva lui.

Stai tenendo insieme pesci che hanno esigenze di valori di acqua e temperature molto diverse.

Chiedi come risolvere? la decisione è solo tua: tieni insieme pesci solo perché ti piacciono per forma e colore, ma allora non ti lamentare se assisterai a scene poco piacevoli.
Oppure cerchi di creare un'ambiente rilassato e piacevole da guardare seguendo i nostri consigli dove tuoi pesci possano vivere in modo dignitoso.
A te la scelta.

[nuovobuio]

Originariamente inviata da bettina s.

Oppure cerchi di creare un'ambiente rilassato e piacevole da guardare seguendo i nostri consigli dove tuoi pesci possano vivere in modo dignitoso. A te la scelta.

Ti seguo alla lettera, dimmi cosa fare.

[bettina s.]

Allora io farei così: leverei immediatamente lo scalare più conciato, magari lo tieni in un catino o una di quelle scatole di plastica tipo Ikea controllando i nitriti e cambiando il 10 - 15 % dell'acqua ogni due giorni, ma dovrà essere ben stabulata.
Metti qualche goccia di biocondizionatore per favorire la cicatrizzazione delle ferite e nutrilo poco con un buon granulato e se riesci con del cibo congelato tipo artemia, chironomus.
Elimina almeno un altro scalare se non due tra quelli che le prendono di più, togli tutti i discus e i 4 plecostomus che diventano enormi, via anche la coppia di betta che potrebbe scatenare un finimondo.
Metti un annuncio sul mercatino di AP.
Fra un po' quando la situazione si sarà normalizzata potrai aumentare la popolazione di neon anche se potrebbero essere a rischio anche loro, infatti sarebbe meglio scegliere tra altri caracidi che diventano più grossini, come ad esempio i cardinali se ti piacciono colorati e poi porta la popolazione di corydoras a 5 o 6 esemplari, riduci con gradualità la temperatura fino a 24 - 25° Vedrai che nella vasca tornerà la tranquillità e non ti sembrerà più vuota.
Se tra gli scalari rimasti si formerà la coppia vedi come se la cavano gli altri e decidi se tenerli o meno.

[nuovobuio]

Ok!

Credi che sia adatto questo tipo di contenitore?
Ci starebbe interamente.



Acqua stabulata, ovviamente non ne conoscevo il significato, acqua di rubinetto invecchiata in recipienti all'aperto, con pH e nitriti controllati più biocondizionatore in questo caso.

Io mi misi nelle mani del negoziante, l'acquario me lo fece riempire di acqua imbottigliata, 180 litri di acqua oligominerale naturale, mi costò un botto! Sbagliato farlo, o è un metodo per eliminare i passaggi di preparazione e controllo dell'acqua del rubinetto prima dell'inserimento in acquario?
Potrei farlo anche adesso?

Per quanto riguarda la temperatura dello scalare "in malattia", devo preoccuparmene? Come faccio a controllarla nel recipiente? Non posso ricreare un sistema così piccolo.
Oppure posso?
Nuovo termometro, nuovo termoriscaldatore, nuovo ossigenatore?
Non credo, no? -05

Domani comincio a riportare al negoziante due scalari.
Non lasciarmi da solo Bettina

Notte ragazzi, e grazie ancora, mi state insegnando tanto

[Mel]

Ti dò qualche risposta alle domande, ma ti suggerisco anche di fare un topic in "il mio primo acquario" descrivendo la tua vasca (dimensioni, popolazione, piante, illuminazione, tutto quello che ti viene in mente) e come la gestisci (cibo, fertilizzazione, cambi d'acqua). Così si può vedere la situazione nel dettaglio e cercare di capire come migliorare.
Mi scuso se sono sembrato uno stronxo nei post precedenti
C'è un po' di terrorismo qui sul forum (io per primo ) verso chi non gestisce la propria vasca come si dovrebbe, ma la verità è che tutti abbiamo cominciato in modo terribile prima di imparare. Solo ce lo siamo dimenticato

Sull'acqua:
L'acqua in bottiglia non costa moltissimo di più di quella da osmosi che puoi comprare in un negozio di acquari. E non è una scelta così stupida (evidentemente il tuo negoziante non la vende se no te la dava lui). L'acqua da osmosi sta sui 18 - 20 cent al litro, dipende dove vai. In alternativa a 65 - 70€ puoi comprare un impianto per fartela da solo.
Avere i test per l'acqua è molto importante. Non mi pare che tu abbia postato i valori della tua acqua, quindi il mio consiglio è: se non hai i test comprali, è la cosa più importante.
Dopodichè a meno che tu non sia abbastanza fortunato da avere un'acqua di rete molto morbida, dovresti attrezzarti di taniche o impianto e procurarti l'acqua per i cambi, che vanno fatti ogni 7 o 14 giorni (dipende da un po' di fattori, con tante piante si può cambiare meno l'acqua).

Sui pesci
Scalari e ciclidi sudamericani in genere sono pesci che vogliono un'acqua molto tenera e leggermente (alcuni anche parecchio) acida.
Questo articolo può aiutarti con qualche informazione utile sugli scalari:
http://www.acquaportal.it/Articoli/D...ra/default.asp

Per quanto riguarda il bidone invece, una vasca di cura (intesa per un uso assolutamente temporaneo), può partire credo dai 10L circa. Ovviamente va bene anche di plastica.
A guardare la scatola che hai postato azzarderei che può contenere 6-7 litri? (comparando un fazzoletto con una tanica da 5L che ho qui )
Può andare se proprio non hai altro, ma magari se ti procuri una vaschetta da tenere per i casi di malattie, torna sempre utile. Ovviamente basta un box in plexiglass di quelli cinesi da pochi €.
Un filtraggio meccanico è consigliato, mentre il biologico non è necessario anche perchè viene azzerato ogni volta che si usa un medicinale. Quindi consiglierei un filtro molto piccolo (a zainetto magari, si trovano sui 6-7€) caricato con sola lana di perlon.
L'areatore è quasi sempre consigliato quando si usano medicinali.
La temperatura è fondamentale nelle cure. Non si deve creare sbalzi troppo grandi quindi è opportuno un riscaldatore correttamente dimensionato (25W direi, che è il minimo che si trova). Non prendere quelli tipo il newattino perchè vanno a temperatura fissa, mentre alcune cure richiedono di alzare fino a 30°.