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Originariamente inviata da rox
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ma le pigne di pino non vanno bene? nessuno le ha mai provate? O ci sono problemi con la resina?
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Io eviterei senz'altro le pigne di pino e tutte le conifere in generale. Il loro alto contenuto in resine potrebbe apportare in vasca troppe sostanze inquinanti e destabilizzanti il sistema acquario.
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Originariamente inviata da andrea frigerio
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ma la corteccia di quercia non è utilizzabile?( perchè ogni tanto me ne capita un bel pò sottomano.....)e se si come?
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La corteccia di quercia contiene una quantità di tannini tra il 15 ed il 20%, quindi molto superiore alle stesse foglie di quercia o a quelle di castagno (tra 8 e 10%). Ed in teoria andrebbe anche bene per acidificare l'acqua. L'importante è che non contenga sostanze nocive (deve provenire da un posto sicuro, esente da pesticidi e antiparassitari), nè ospiti indesiderati (parassiti, larve e relativi cunicoli ed escrementi). Si può decidere di mettere direttamente in vasca, a piccole dosi e controllando che non marcisca in fretta e non rilasci troppi fosfati e nitrati; oppure si può mettere a macerare in tinozze piene d'acqua di RO. Il tempo di macerazione ed il rapporto corteccia/acqua deve essere vagliato caso per caso, in base a molteplici parametri: T, tipo di contenitore, spessore della corteccia, specie di quercia (cerro, farnia, rovere, farnetto, roverella, ....) a cui la corteccia appartiene, etc....