Cerca nel forum:
Acquaportal - Forum e Community

  





Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.


Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su

Registrazione


Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.




Pesci d’acqua fredda Per parlare di tutto quanto concerne i pesci d'acqua fredda (come ad esempio i pesci rossi): Le esigenze, la riproduzione, la compatibilità, l’habitat, ecc.

Rispondi
Condividi Opzioni Visualizzazione
 
Vecchio 13-08-2011, 13:45   #31
Marco Vaccari
Discus
 
L'avatar di Marco Vaccari
 
Registrato: Sep 2007
Città: Erpland
Acquariofilo: Dolce
Età : 52
Messaggi: 4.666
Foto: 33 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 1
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 5 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
..grazie per il contributo Neopterigio, è sempre un piacere quando ci si scambiano informazioni e consigli che sono utili sia a noi che a tutta la comunità.....

Purtroppo il discorso "legislazioni e etica" è sempre molto spinoso, come ovviamente già sai..
..uno dei più grandi contro sensi è quello degli anfibi... come sai è proibito raccogliere e detenere gli anfibi sotto qualsiasi forma (uova, larve, neo-metamorfosati e adulti)... nonostante questo gli anfibi (sia anuri che urodeli) sono in grande diminuzione per tanti fattori.. inquinamento, introduzione specie alloctone, antropizzazione, epidemie, distruzione dei biotopi... ecc....
Quando nascono i girini, nascono a centinaia, migliaia!!! e sono un anello di una catena alimentare che vede la larva come "cibo vivente".... in molte popolazioni di Urodeli, i tritoni cannibalizzano la propria prole in modo pesantissimo.. in pratica le loro larve risultano essere il primo cibo stagionale nel loro biotopo.. E se ne prelevassimo 5 o 6?... il danno sarebbe minimo, ed è vero!.. anche perché la stragrande maggioranza dei piccoli finisce nelle bocche degli adulti...
A volte, può capitare che l'intera popolazione scompare a causa di un disastro ambientale...
eppure, se si fosse prelevate qualche larva (e non si sarebbe fatto nessun danno ambientale, per i motivi che ti ho spiegato) magari si sarebbe riusciti a mantenere la popolazione in cattività e non sarebbe andata perduta..

..con gli anfibi il discorso è più severo, con i pesci un po' meno... non me la sento di dirti di non prelevare i pochi esemplari, o di prelevarli... capiscimi, anche se la legge lo consente.... ma, dato che Acquaportal ha decine di migliaia di iscritti... molti scrivono, ma tanti di più leggono.... cosa potrebbe succedere se in decine di acquariofili, muniti di regolare permesso, pensassero di prelevare qualche esemplare di Salaria nel Lago Maggiore?... come puoi vedere il discorso diventa spinoso.... inoltre, le Salara fluviatilis sono eccezionalmente belle e interessanti sicuramente molto ambite...

in ogni caso, se davvero te la sentirai di prelevare i pesci, nel pieno rispetto delle norme vigenti, la riproduzione sarà l'obbiettivo principale........ se ti potrò dare qualche consiglio, chiedimi pure....
in ogni caso prima di prelevare gli esemplari è meglio documentarsi il più possibile per vedere se abbiamo tutto il necessario (temperature, spazio, cibo vivo ecc..) per tenere e riprodurre questi fantastici Blennidi... ma immagino che ti starai sicuramente informando......

ciao e buon weekend!
Marco
Marco Vaccari non è in linea   Rispondi quotando


Vecchio 13-08-2011, 17:18   #32
Neopterigio
Protozoo
 
L'avatar di Neopterigio
 
Registrato: Aug 2011
Città: Albagnano di Bee
Acquariofilo: Dolce
Messaggi: 13
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Ciao Marco,
il tuo ragionamento è più che comprensibile. Proprio per questo ribadisco che solo ed esclusivamente se potrò ospitare una coppia od un trio di cagnette mi permetterò di prelevarle (con l’intenzione di restituire poi l’eventuale progenie) in natura.
Intendo raccontarvi come sono arrivato fin qui, spero che un off-topic sia accettato se servirà a farmi esporre gli argomenti inerenti. Se i moderatori reputeranno che il mio intervento “sporchi” un po’ la discussione cominciata da grigo vi chiederei di separarla in una nuova discussione.
Ero un bambinetto quando vidi per la prima volta un acquario e ne fui folgorato.
Ovviamente subito chiesi di poterlo avere ma i miei genitori non se la passavano granchè bene, tuttavia vidi mio padre combattuto. Anche lui ha sempre trovato affascinanti questi ritagli di mondo sommerso. Purtroppo, oltre al problema economico, si aggiunsero le paure di mio padre in merito al tempo necessario alla cura ed il mantenimento dell’acquario stesso. Anche il timore di essere in qualche modo “legati” all’acquario, che avrebbe potuto interferire con ipotetiche vacanze, fece propendere per il no. La classica frase di mio padre era “Costa troppo, poi va a finire che non si può più andare in vacanza… se va via la corrente muore tutto.”.
Alcuni timori fondati, altri dettati dall’ignoranza della materia, ma non posso che biasimarlo.
Con il passare degli anni si ripresentava sporadicamente questo mio desiderio che veniva prontamente stoppato dalle solite dinamiche.
In fin dei conti questo precoce input che mi era stato instillato, questo “timore” dell’acquario deve aver fatto presa in qualche parte del mio inconscio. Negli anni successivi, giunta la maturità mentale, io stesso sono stato in grado di tarpare le ali di questo desiderio ripetendomi come un pappagallo la frase che spesso avevano sentito le mie orecchie.
Nel frattempo l'arrivo della formazione culturale, la nascita di una passione alternativa e surrogante e per culmine la terraristica. La versione asciutta di un acquario mi verebbe da dire ora.
Questa passione per i rettili (i serpenti in particolar modo) rimane tutt’ora ma è prepotentemente tornato il desiderio di acqua.
L’elemento tra i più affascinanti che esistano e dentro cui l’evoluzione ha saputo sbizzarrirsi.
Ora convivo con la mia compagna di vita, una persona eccezionale ma con un pessimo senso estetico (sono volutamente ironico : ) ) che l’ha condotta in primo luogo a trovare me piacente… e, problema ben più grave, gli acquari di pessimo gusto.
Dividendo con lei gioie e dolori (per fortuna molti dei primi e pochissimi dei secondi) dopo innumerevoli discussioni siamo giunti ad un patto di non belligeranza che include, però, determinati paletti:
- la vasca non deve essere troppo grande (anche perché la casa è piuttosto piccola e già molto piena)
- risparmiare dove possibile
- non deve essere il classico parallelepipedo con altezza e profondità di circa la metà della lunghezza
- non deve avere profili e coperchi in plastica
- le luci che siano il più calde possibili

La mia scelta è ricaduta, in maniera definitiva a meno che qualcuno di voi nasconda un coniglio nel cappello, sul cubo Dennerle 60 litri.
Questo acquario incontra quasi tutte le esigenze della mia metà e, seppure con tutte le problematiche derivanti dalla forma cubica, accontenta anche il mio senso estetico.
Quando la presenza dell’acquario è stata accettata la mia gioia è esplosa. Ho finalmente potuto dare sfogo alla mia sete di conoscenze. Le mie letture e ricerche sono diventate quasi monotematiche.
Come molti di voi sapranno ogni pesce ed ogni tipologia di acquario può diventare affascinante, ogni piccolo dettaglio può stupire.
Aldilà delle informazioni base mi sono concentrato sulla scelta del tipo di ospiti per poter poi pensar alla realizzazione mirata dell’acquario.
Sono partito con acquari di comunità tropicali… prima le specie più “banali” (nel senso più citate ed allevate) come i guppy,cory, neon, ecc… per passare poi a specie più particolari come i ciclidi nani.
Sono rimasto estasiato guardando le immagini degli acquari zen di Amano.
Ho scoperto poi il fantastico mondo dei killifish.
Per ogni tipo di pesce, di comunità o di tipologia di allestimento che ho incontrato ho provato attrazione. Ho cercato informazioni, ho pensato a come allestire il mio acquario.
Ogni settimana convinto di aver scelto. Ogni settimana però con una scelta diversa.
E’ un mondo così ampio ed affascinante, tanto grande da far perdere chi si addentra se sprovvisto di esperienza e senza aver affinato i propri gusti personali.
Infine, l’ultimo innamoramento, la scelta più semplice (non in termini acquaristici). Invece della ricerca dell’erba del vicino, il semplice ricordarsi di quanto è bella l’erba sotto i nostri piedi.
E nella ricerca di specie “dimensionalmente” ed ecologicamente abbordabili è arrivata la cagnetta. Un pesce che mi ha sempre accompagnato nei giorni di lago da quand’ero bambino fino ad ora, in acqua con la maschera a spiarle o a piedi nudi mentre pescavo, circondato da questi pesci impegnati a scacciarmi dai loro territori o diventandone io stesso parte. Un pesce di carattere.
Quindi l’ipotesi è di allestire un biotopo di lago prealpino con una coppia di cagnette.
Secondo voi è possibile?
Scusate la lungaggine ma, a volte, mi piace raccontare. (non succede spesso non vi preoccupate : ) )
Ciao, Luca
Neopterigio non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 13-08-2011, 19:10   #33
Marco Vaccari
Discus
 
L'avatar di Marco Vaccari
 
Registrato: Sep 2007
Città: Erpland
Acquariofilo: Dolce
Età : 52
Messaggi: 4.666
Foto: 33 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 1
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 5 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
..figurati!!!!.. mi piace molto quello che hai scritto! e sono d'accordo con te nei contenuti...
se sei d'accordo, ti andrebbe di modificare un pochino quello che hai scritto e di riportarlo in Sweet bar?.. così cogli anche l'occasione per presentarti e, sono sicuro, che con quello che hai scritto, l'accoglienza potrà solo essere calorosa...

..dopo si prosegue a parlare, nel modo più approfondito possibile, delle bellissime Salaria fluviatilis..
ciao!
Marco Vaccari non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-08-2011, 14:33   #34
Ale87tv
Pesce pagliaccio
 
L'avatar di Ale87tv
 
Registrato: Nov 2009
Città: Breda di Piave, Treviso
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 3
Età : 37
Messaggi: 24.500
Foto: 1 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 35
Mi piace (Dati): 44
Mi piace (Ricev.): 37
Mentioned: 148 Post(s)
Feedback 3/100%

Annunci Mercatino: 0
dato il biotopo serve ossigenazione elevata, giusto?
e qui abbiamo un esempio di come allestire la vasca:
http://www.loaches.com/articles/rive...anifold-design

http://www.loaches.com/articles/wate...loach-aquarium

rispetto al progetto direi di alzare le pompe e le aspirazioni. in questo modo abbiamo una superficie increspata e un fondo relativamente tranquillo. poi inserirei delle pietre che creino delle zone di deposizione riparate, magari ricoperte di ex cladophora.

http://www.loaches.com/articles/a-river-runs-through-it
__________________
Mama, I'm coming home
Ale87tv non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-08-2011, 15:28   #35
Ale87tv
Pesce pagliaccio
 
L'avatar di Ale87tv
 
Registrato: Nov 2009
Città: Breda di Piave, Treviso
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 3
Età : 37
Messaggi: 24.500
Foto: 1 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 35
Mi piace (Dati): 44
Mi piace (Ricev.): 37
Mentioned: 148 Post(s)
Feedback 3/100%

Annunci Mercatino: 0
è ospitata anche all'alpenzoo di innsbruk
__________________
Mama, I'm coming home
Ale87tv non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-08-2011, 16:07   #36
Neopterigio
Protozoo
 
L'avatar di Neopterigio
 
Registrato: Aug 2011
Città: Albagnano di Bee
Acquariofilo: Dolce
Messaggi: 13
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Ciao Ale87tv,
grazie per l’intervento in mio aiuto.
Il progettino da te postato l’avevo già visto, mi pare in altre discussioni su questo forum riguardanti l’allevamento di pesci reofili come Gastromyzon.
E’ indubbiamente affascinante l’idea di ricreare un flusso potente e turbolento ma di sicuro questo ha maggior senso ed applicabilità su vasche di un certo litraggio o comunque su parallelepipedi orizzontali. Su una vasca cubica di lato 38 cm mi sembra che non abbia la sua massima espressione.
L’idea di alzare gli elementi è molto interessante (sempre applicandola a vasche di dimensioni e forma diverse) per la realizzazione di biotopi di “fiume” permettendo di inserire specie di fondo con specie nuotatrici così da ricreare due microhabitat diversi, un po’ come avviene in molti acquari tropicali ma estremizzando le caratteristiche.
Riguardo al mio caso… o meglio al caso di Salaria fluviatilis… credo che, volendo ricreare un ritaglio di lago, il sistema di corrente sostenuta non sia indispensabile. Dovrei infatti alzare il flusso proprio per ricreare zone di calma sul fondo per le cagnette che, anche nei fiumi, credo occupino proprio le zone più calme del flusso.
Per quanto riguarda l’ossigenazione vorrei capire a che livello si attesta l’ossigeno disciolto in acquari paragonabili a quello che vorrei avviare: 60 litri (cubico), piantumato, fondo non fertile, popolazione animale medio-bassa (non vorrei arrivare al carico massimo sostenibile di animali nella vasca). Capisco che non è un valore semplice da stimare ma indicativamente avete idea?

Ho recuperato alcuni dati relativi alle isoterme del lago ed ai valori di O2 disciolto per avere un’idea di come si comportano (a grandi linee) questi valori nell’ambiente di S. fluviatilis, in particolar modo nel periodo estivo .
Devo ancora verificare la temperatura della zona di casa dove posizionerò l’acquario e capire se riuscirò a tenere la T a valori accettabili. Suppongo di sì, la casa è piuttosto fresca, al limite pensavo di adottare un sistema che mi aiutasse a tenere l’acqua un po’ più fredda (molto probabilmente le ventoline).
Fortunatamente le temperature degli strati più superficiali del lago, durante la stratificazione estiva, sono più alte di quel che mi aspettassi, rendendomi più facile il raggiungimento delle stesse “in vitro
Ciao, Luca
Neopterigio non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 18-08-2011, 20:57   #37
Ale87tv
Pesce pagliaccio
 
L'avatar di Ale87tv
 
Registrato: Nov 2009
Città: Breda di Piave, Treviso
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 3
Età : 37
Messaggi: 24.500
Foto: 1 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 35
Mi piace (Dati): 44
Mi piace (Ricev.): 37
Mentioned: 148 Post(s)
Feedback 3/100%

Annunci Mercatino: 0
infatti come parlavo con marco, vicino alla riva negli strati di acqua bassa la temperatura è maggiore. effetivamente in un cubo non farei il progetto del fiume... ma metterei un movimento superficiale.
__________________
Mama, I'm coming home
Ale87tv non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 20-08-2011, 10:59   #38
Neopterigio
Protozoo
 
L'avatar di Neopterigio
 
Registrato: Aug 2011
Città: Albagnano di Bee
Acquariofilo: Dolce
Messaggi: 13
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Ciao Ale87tv,
considera che i dati a cui faccio riferimento indicano una T media di 22 - 24°C, relativamente ai primi metri d’acqua (indicativamente 5 m) nel periodo compreso tra agosto e settembre.
Consideriamo inoltre che i campionamenti vengono eseguiti ad una certa distanza dalla riva. Sarei curioso di conoscere le T al fondo entro i primi 5-10 m dalla riva, dove l’effetto dell’irraggiamento del fondo ed un ridotto scambio termico sicuramente porteranno ad un innalzamento della temperatura.

Il movimento superficiale dell’acqua pensavo di crearlo indirizzando in modo opportuno il flusso d’acqua in uscita dal filtro.
A proposito del filtro. Un po’ per diletto, un po’ per ipotetica utilità, un mesetto fa ho costruito un filtro esterno usando i tubi arancioni utilizzati in edilizia. Devo ancora trovare il sistema giusto per fissare i tubi di mandata e di aspirazione poi potrò verificare la tenuta.
Se tutto dovesse funzionare come spero avrei un filtraggio più efficiente rispetto al filtro in dotazione al Cubo Dennerle 60 lt, oppure potrei farli lavorare in parallelo. In questo caso, con i tubi del filtro esterno, potrei tentare di movimentare efficientemente l’acqua in superficie.

Sto cercando di visualizzare il layout della vasca ma mi è ancora piuttosto difficile.
La scelta delle piante, a questo punto, diventa di primaria importanza.
Ho trovato in rete una lista delle macrofite del lago Maggiore ma non sono sicuro se questa sia completa e se la fonte sia totalmente attendibile. Dovrò investigare ulteriormente.
Tra le sommerse vengono elencate: Lagarosiphon major, Elodea densa, Myriophyllim spicatum, Ceratophyllum demersum, Potamogeton perfoliatus.
Le macrofite emerse citate sono: Phragmites australis, Schoenoplectus lacustris, Typha latifolia.
Unica rappresentante delle macrofite galleggianti: Trapa natans verbanensis.
Escludendo le emerse, se avessi un acquario più grande mi piacerebbe inserire tutte le altre. In una base di 38X38 cm dovrò operare delle scelte anche in funzione della loro reperibilità.

Il fondo, come dicevo, vorrei farlo non fertile.
Mi piacerebbe una mistura di sabbia e gravelit, vorrei capire però se questo possa essere funzionale per le piante che ospiterà.
Ad animarlo metterei delle pietre e rami.
In aggiunta un forziere del tesoro con aeratore annesso ed un modellino di sommergibile russo della 2° Guerra Mondiale.

Scherzo ovviamente…
… il sommergibile è americano.

Visto il litraggio vorrei evitare di utilizzare volumi di substrato e arredi importanti, ma credo sia necessario ricreare delle strutture che possano essere utilizzate come tana, soprattutto nella speranza di qualche evento riproduttivo.

Le idee che ho avuto in merito al substrato sono due:
- Principalmente roccioso; sopra allo strato di sabbia e gravelit (o qualsiasi altro fondo) disporre uno strato non monotono di pietre di dimensioni centimetriche, gli interstizi tra le rocce formano le tane e permettono la fuoriuscita delle piante.
- Principalmente sabbioso/ghiaioso; uno strato sabbioso o ghiaioso (volendo la stessa mistura di sabbia e gravelit usata per il fondo) su cui trovano posto alcune rocce corrispondenti alle tane.

Nel primo caso pensavo all’utilizzo di rocce più o meno "variegate" dalle tonalità piuttosto uniformi tra loro.
Nel secondo caso, invece, una sabbia piuttosto chiara con rocce più scure a formare le tane; oppure una ghiaia mista un po’ scura posata sul fondo con rocce chiare.
Il concetto alla base della scelta di colori e tonalità del substrato è un richiamo ai colori della livrea delle cagnette.
Ciao, Luca
Neopterigio non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 20-08-2011, 22:01   #39
malù
Stella marina
 
L'avatar di malù
 
Registrato: Aug 2007
Città: Biella
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 4
Età : 60
Messaggi: 14.067
Foto: 0 Albums: 4
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 17
Grazie (Ricev.): 218
Mi piace (Dati): 200
Mi piace (Ricev.): 449
Mentioned: 286 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Neopterigio Complimenti, non sono in grado di darti consigli utili, ma seguo con enorme interesse........
malù non è in linea   Rispondi quotando
Vecchio 21-08-2011, 02:18   #40
Ale87tv
Pesce pagliaccio
 
L'avatar di Ale87tv
 
Registrato: Nov 2009
Città: Breda di Piave, Treviso
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 3
Età : 37
Messaggi: 24.500
Foto: 1 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 35
Mi piace (Dati): 44
Mi piace (Ricev.): 37
Mentioned: 148 Post(s)
Feedback 3/100%

Annunci Mercatino: 0
qualcuno sa con cosa si alimentano gli avanotti?
__________________
Mama, I'm coming home
Ale87tv non è in linea   Rispondi quotando
Rispondi

Tag
chiedo , consiglio , fluviatlis , riprodotta , salaria , soddisfazione

Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smile sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è disattivato

Vai a



















Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 15:49. Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal Feedback Buttons provided by Advanced Post Thanks / Like v3.5.0 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl
Page generated in 0,27226 seconds with 13 queries