Ho fatto una chiaccherata telefonica con un produttore di impianti di osmosi inversa ad uso alimentare.
In estrema sintesi mi ha riferito che quelli ad uso alimentare e ad uso acquariofilo sono pressochè identici, a partire dalla membrane che di solito sono le filmtec.
La differenza principale sta nella taratura, quello ad uso acquariofilo viene impostato con una filtrazione più lenta in modo da produrre acqua molto più pura (mi ha parlato del 99% di sostanze eliminate in quello ad uso acquariofilo contro il 90% di quello ad uso alimentare).
Quello ad uso alimentare, ovviamente prevede anche un cabinet, un miscelatore, una parte di elettronica ed il sistema di risciacquo automatico delle membrane che ne giustifica la differenza di prezzo rispetto a quelli per acquariologia.
Abbiamo deciso di prenderne uno per ad uso alimentare (l'idea era nell'aria da tempo e la questione dell'acquario ha dato la spinta definitiva per l'acquisto), ed ora si ponge questa domanda, premesso che usando acqua di osmosi per acquario dovrei - per avere ph 7 - utilizzare 2 litri di osmotica ogni 7,4 l del rubinetto (attenendosi all'indicazione di Wayne84):
- utlizzando acqua di osmosi filtrata "solo" al 90% in che proporzione dovrei miscelarla con l'acqua di rete (da
questo link sono visibili le caratteristiche)?
Grazie :)