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E' proprio ciò che intendo accertare..........abbiate pazienza sono più "pratico" che "teorico" e proprio restando nella pratica dico che l'Eheim che mi tiene pulita la tartaruga (carico biologico pesante) gira da 6 mesi senza alcuna manutenzione.
Io ho una scripta scripta con filtro all' italiana caricato a ghiaia e spugne.
Nessun problema,la tarta sta benissimo.
Quote:
.ritengo che sia sbagliato consigliare a chiunque di non pulire il filtro ,di non toccare assolutamente nulla altrimenti muore tutto...è sbagliato!
Come mai?
come mai?
perchè il principiante o la signora Maria che sa poco di acquariofilia e di filtri ascolta te che gli dici che il filtro non si pulisce mai , fa andare il filtro fino a quando non circola più nulla...il filtro e i suoi batteri "collassano" come piace dire a te ...con lui collassa anche la vasca e i pesci crepano...tu addirittura consigli di mettere delle bioball in un filtro interno perchè ti trovi bene ,diminuendo la capacità del filtro....
ecco come mai, sono consigli sbagliati ....questa discussione è il duplicato dell'altra "dubbi eterni sui batteri del filtro"
dove hai dato una serie di consigli e di idee quantomeno inesatti.
naturalmente sei libero di farlo...cerca lameno di non danneggiare gli altri.
e qui chiudo...tanto il muro è di gomma.
perchè il principiante o la signora Maria che sa poco di acquariofilia e di filtri ascolta te che gli dici che il filtro non si pulisce mai , fa andare il filtro fino a quando non circola più nulla...il filtro e i suoi batteri "collassano" come piace dire a te ...con lui collassa anche la vasca e i pesci crepano...tu addirittura consigli di mettere delle bioball in un filtro interno perchè ti trovi bene ,diminuendo la capacità del filtro....
ecco come mai, sono consigli sbagliati ....questa discussione è il duplicato dell'altra "dubbi eterni sui batteri del filtro"
dove hai dato una serie di consigli e di idee quantomeno inesatti.
naturalmente sei libero di farlo...cerca lameno di non danneggiare gli altri.
e qui chiudo...tanto il muro è di gomma.
Il filtro come dico io non collasserà mai,non si ottura,l'acqua scorrerà sempre.
Bioballs = meno manutenzione.(ripeto: i fanghi vanno a fondo e l'acqua circola liberamente favorendo la denitrificazione per diffusione)
Io in città ho aiutato a costruire molti acquari.
Tutti hanno funzionato,nessun collasso,riproduzioni dei pesci.
Ed è nata una discreta cultura acquerofila.
Con i consigli "moderni" ne vedo molte di richieste d'aiuto(alghe,morti di pesci,malattie ecc...)
Chiudo anch'io e mi scuso con neos per il casino creato.
Qui ha ragione fosco..........la discussione è bella (anche se i toni sono un pò accesi) però credo proprio che a questo punto il "proprietario" del post sia andato in confusione da un pezzo.......
meglio creare confusione (relativa) che comunicare dati palesemente inesatti come quello che hai citato.....
Quote:
Se abbassiamo la portata della pompa non si intasa niente.
che è una bella scoperta ,peccato che se diminuisco il flusso ,a parità di massa , diminuisco anche il potere filtrante...in breve se deve circolare 100 e ne faccio circolare 50 ,il filtro non si intasa ma diminuisco la capacità dello stesso.
abitamo vicino,ti invito a vedere come finziona una filtrazione complessa,e non da mesi ma da quasi un decennio solo in questa vasca.
e non scrivo qua cosa faccio e cosa ho fatto,anche perchè non ho nessuna nozione scentifica in quanto sono tutte sperimentazioni senza una base ,appunto ,scentifica....figurati come posso prendere sul serio sperimentazioni da web o per sentito dire!
e se riesci traducimi cosa ha scritto nel post sopra l'utente Frankis,non ce l'ho con lui ma non posso più discuterci ,è impossibile!
che è una bella scoperta ,peccato che se diminuisco il flusso ,a parità di massa , diminuisco anche il potere filtrante...in breve se deve circolare 100 e ne faccio circolare 50 ,il filtro non si intasa ma diminuisco la capacità dello stesso.
il discorso è articolato...ci sono delle proprorzioni da ripettare tra velocità di attraversamento e massa filtrante,se è troppo veloce i batteri hanno poco tempo per svolgere il loro lavoro se lo rallenti troppo e la massa è piccola avrai lo stesso effetto i batteri avrenno tutto il tempo per nitrificare ma ci metteranno più tempo per smaltire il carico della vasca con il conseguente pericolo di accumulo.
Il tutto va calibrato per la necessità della vasca le pompe sono regolabili e andrebbero regolate in base al carico organico della vasca ,dei materiali filtranti presenti e del tipo di conduzione(esempio con piante o senza) e anche dei valori dell'acqua....detto così sembra difficile ma un filtro interno è la cosa più semplice e non ha bisogno di molte alchimie,nella maggiore parte dei casi ha bisogno di pochissimi accorgimenti,specialmente se parliamo di filtri "preconfezionati" come i filtri interni di vasche commerciali e i filtri esterni...uno di questi accorgimenti,anzi l'accorgimento è evitare che si intasi....
traete voi le conclusioni.
fosco come dicono quelli "del marino" i filtri biologici inquinano..........generalizzando credo che i filtri esterni/interni siano stati ideati apposta per la sola nitrificazione non considerando assolutamente la denitrazione (ecco perchè inquinano) proprio per avvicinare all'acquariofilia anche gli inesperti che non puntano certo alla chiusura del ciclo dell'azoto.
Io che sono poco più che neofita (e pelandrone) mi accontento di chiudere il ciclo con il "Pothos" , il punto è che, col tempo, la pratica e le nozioni apprese portano al tentativo di "elaborare" un pò i filtri tradizionali per aumentarne il più possibile la resa...........(niente a che spartire con la filtrazione complessa da te citata) e qui partono i consigli più o meno casalinghi non sempre supportati da basi scientifiche.
Se non ricordo male Paolo era riuscito a far fare una buona denitrazione ad un filtro esterno con i materiali Eheim.......quindi se la vasca è ben matura e il fondo ben strutturato si può rallentare la portata e stare a vedere quanto e come denitra.