Allora, io due cose le so perchè ho un bell'impianto dal 2007 che mi sta facendo guadagnare UN SACCO DI SOLDI...
Come prima cosa posso dire che chi ha le idee più confuse in questo topic è proprio chi l'ha aperto.
La cosa nel mio caso funziona così:
Ho messo i pannelli sul tetto e fatto un leasing di 10 anni, rata mensile.
Contemporaneamente ho aperto un conto corrente vincolato su cui transitano i soldi del fotovoltaico.
Produco energia e la vendo al gestore elettrico (GSE) che me la paga 10 cents/Kwh; sempre il GSE mi paga 0,36 euro per ogni KWh, quindi incasso 0,46 euro.
Ogni mese mi fanno un bonifico sul conto suddetto ed ogni mese il leasing preleva il suo... il saldo del conto è il mio guadagno.
Questo sistema si chiama "ritiro dedicato", ma avrei anche potuto fare lo "scambio sul posto" e cioè pagare solo la differenza fra prelevato e prodotto più l'incentivo.
In un modo o nell'altro tu tiri fuori la ggrana, fai l'impianto e poco per volta lui si ripaga.
Il bello è che illeasing dura 10 anni, mentre i contributi 20 anni... quindi ora sto guadagnando qualcosa, ma fra 6 anni comincio a vedere soldoni pesanti.
E' una scommessa che ho fatto perchè:
- continuare a bruciare il petrolio credendo che non finisca mai è da cazzoni
- continuare ad arricchire gli arabi permettendogli di comprarci un pezzo alla volta è da irresponsabili (vedi Gheddafi)
- facendo due conti sulla carta era un ottimo investimento, tanto è vero che lo sto raddoppiando proprio in questi giorni
- in questi 4 anni ho risparmiato emissioni di CO2 per qualche migliaio di tonnellate producendo 60Mwh all'anno
