Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Biotopi e Vasche tematichePer richiedere informazioni sulle caratteristiche che deve avere un acquario che intende riprodurre fedelmente una determinata zona geografica o di un biotopo particolare.
In questo periodo ho apportato qualche miglioria estetica.Inoltre sono combattuto tra l'allevamento delle sole Brigittae o l'introduzione di qualche Betta (Betta foerschi).Essendo però alla prima esperienza ritengo utile fare dapprima un pò di esperienza con le sole Boraras anzichè sacrificare dei costosi e molto rari foerschi.
Per i cambi dell'acqua mi sono attrezzato con un bidone da 15 litri (ringrazio Entropy per un mp di qualche mese fa illuminante) in cui stabulo l'acqua per una settimana con all'interno una pompa,torba in granuli,pigne di ontano e 8 foglie di catappa amy: in questo modo elimino tutti i problemi legati alla presenza della torba in acquario e alle antiestetiche (per 70 litri) foglie di catappa. In vasca quindi,ci sono solo i legni e delle piccole foglie,nient'altro.Il kh é a 2,il Gh a 3,il pH a 6,6/6,8.
Un problema da risolvere é che con tale metodo l'ambratura non rimane costante durante la settimana ma tende a scemare pian piano.Preciso che nel filtro ci sono solo cannolicchi,spugna e lana.Forse in qualche modo gli acidi umici e fulvici sono degradati/scomposti dai batteri?
Un altro problema da risolvere,molto sgradevole e forse anche pericoloso per i futuri abitanti,è la patina superficiale che é si creata dopo qualche giorno dall'introduzione delle foglie di leccio. Già ad un primo esperimento di confronto tra leccio cerro e rovere per valutarne l'ambratura avevo notato che solo nel bicchiere contenente le foglie di leccio si era sviluppata una leggera patina oleosa ma non gli avevo dato peso(negli altri due bicchieri con rovere e cerro no).Le foglie secche sia del leccio che delle altre piante sono state raccolte nella lecceta di torino di sangro,in zone molto vicine tra loro nel bosco.Ora(ed è la seconda volta che succede),con l'introduzione di 15 foglie di leccio in acquario,dopo un buon lavaggio e bollitura di 5 min. la patina è diventata enorme e ingestibile.Gli abitanti attuali (lumache,ostracodi,planarie) sembrano tranquilli ma ho il timore di aver introdotto qualcosa di potenzialmente pericoloso forse é una qualche sostanza "naturale"presente nel leccio o forse no o forse è qualcosa di batterico
il fatto è che con altri tipi di foglie non accade
foto d'insieme
__________________
La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono.
Charles Darwin
Ultima modifica di ALEX007; 25-08-2013 alle ore 15:30.
a questo punto non usare il leccio... probabilmente rovere, roverella, farnia, cerro vanno meglio.
Io da secoli, devo provare con la corteccia che è quella usata per i prodotti liquidi.
Come fai la stabulazione di preciso? Ogni quanto prelevi dal bidone?
Innanzitutto mi complimento per la vasca ed il suo layout, molto bella, semplice e riuscita
Riguardo la patina, non credo si tratti di un problema legato esclusivamente alle foglie di leccio, ma più probabilmente è causato dal tipo di gestione della vasca. Un'acqua molto tenera e acida risulta molto ostica all'insediamento di una corretta flora batterica e questo facilita anche i film proteici e lipidici superficiali (che non vengono digeriti dai batteri), soprattutto quando si aumenta il carico organico in questo tipo di acquari, introducendo foglie e legni.
In pratica i tessuti delle foglie non vengono digeriti e mineralizzati dai batteri (perchè con questi valori teneri e acidi fanno fatica a moltiplicarsi) e le sostanze che si disciolgono rimangono in sospensione (o in superficie) in acqua.
Le foglie di leccio possono poi amplificare questo effetto perchè nella loro cuticola (la parte più esterna della foglia che ricopre l'epidermide) c'è una percentuale maggiore di lipidi e proteine rispetto alle altre specie di querce. Visto anche che il leccio è una specie sempreverde e dispone di meccanismi di recupero di fotosintati, clorofilla e altri elementi meno efficace rispetto alle specie caducifoglie.
In pratica, nelle foglie di leccio secche e cadute a terra potrebbero rimanere % maggiori di sostanze potenzialmente inquinanti l'acquario.
Io proverei a togliere le foglie e vedere come va
chapeau
Le foglie di quercia sono inguardabili,quelle di catappa si sfaldano troppo velocemente ed operare con le pinze nel casino di rami è un lavoraccio...domani tolgo le foglie e misuro un pò gli NO3/PO4. devo guardarmi intorno e trovare qualche altro tipo di foglia (il frassino e il faggio mi ispirano)
plays la stabulazione è molto semplice:nei miei esperimenti ho trovato la ricetta con 4 foglie di catappa nuove ,4 foglie di catappa della settimana precedente(insertate con dei fili di cotone dalla colorazione diversa:nero e bianco),ontano a volontà e 15 g di torba in un filtro autocostruito (barattolo 4 stagioni con una spugnetta e torba nella calza).La torba la cambio ogni due settimane,le foglie a rotazione inserendone ogni settimana 4 nuove ed elimando le 4 più vecchie....l'importante é movimentare l'acqua.Inoltre il bidone è piccolo e ciò mi costringe ogni settimana a prelevare tutta l'acqua contenuta,volendo si può fare più grande e prelevarne un 50%.
__________________
La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono.
Charles Darwin
Grazie,si la pompa è nel filtro autocostruito.I valori sono leggermente più bassi di quelli presenti in vasca...lì ho deciso di movimentare il pelo dell'acqua con uno spraybar per ossigenare un poco e ridurre la patina,di conseguenza il pH é aumentato leggermente.Ora però(dall'ennesima rilettura della discussione Acque nere...) voglio spingermi oltre e introdurre della torba anche nel filtro esterno dell'acquario per garantire un maggior effetto tampone mantenendo il bidone con l'acqua stabulata e molto ambrata per i cambi.
Ciò che mi preoccupa é la flora batterica:da qualche parte lessi anche che all'interno del particolare biofilm nel quale i batteri nitrificanti si sviluppano il pH può divenire molto più acido a causa della produzione di acido nitrico,e che in assenza di "bicarbonati" nell'acqua circostante si possono avere dei seri problemi
Inoltre ho riscontrato un aumento dell'alcalinità di un grado nella tanica aumentando solo il numero di foglie di catappa e pigne...non vorrei che il normale test a reagente liquido mi misuri in qualche modo anche gli acidi fulvici (ho aperto un topic a riguardo) http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=423704
__________________
La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono.
Charles Darwin
Ultima modifica di ALEX007; 29-08-2013 alle ore 19:53.
fai bene a mettere anche nel filtro esterno
Io per ora non ho avuto mai bisogno di stabulazione, ma per ph molto bassi o vasche grandi
la prenderei in considerazione
A kh bassi conta molto la gestione secondo me, più che vedere se il kh segna sempre giusto.
Ovvio serve anche quello... ma se sai gestirti bene, difficilmente hai errori grossolani. Certo il phmetro servirebbe
aggiornamento:Giovedi scorso ho inserito 18 esemplari di B. brigittae (acqua nel sacchetto kh 9,ph>7,6 ).Acclimatazione goccia a goccia dalle 16:00 alle 22:00 .A 5 giorni dall'inserimento un presunto maschio,molto colorato, si è impossessato di un quarto della vasca,insegue tutto ciò che gli capita a tiro e dispiega le pinne ventrali,dorsale e pelvica...ogni tanto qualche esemplare più sbiadito risponde e si dispone testa-coda rispetto al presunto maschio dispiegando le pinne per tre-quattro secondi.
I valori misurati oggi sono pH 6.8,Gh 2...Per semplificare un pò il monitoraggio dei valori ho ordinato un conduttivimetro e un phmetro fisso,nel frattempo cambio acqua 30% rubinetto 70% RO;Ad ogni cambio diminuirò di un 5-10% la percentuale di acqua di rete* in modo da avvicinarmi sempre più ad acque povere di sali.
Cambio un 50% di torba nel filtro (in totale 70-80gr) ogni mese
* valori acqua di rete:conduttività 186 μs cm-1 a 20°C,pH 7.6,durezza 10.6°F,sodio 0.6 mg/l-2 mg/l,magnesio 5.5 mg/l ,calcio 34- 38.7mg/l,fluoruri <0.10mg/l,nitrati 1.7mg/l,cloruri 2.4mg/l,boro <0.1mg/l,cianuro <5 μg/l,antimonio <1 μg/l,arsenico <1 μg/l,cadmio <0,1 μg/l,cromo <1 μg/l,mercurio <0,5 μg/l,nichel <2 μg/l,piombo 11 μg/l,rame <0,1 mg/l,selenio/vandadio <1 μg/l
__________________
La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono.
Charles Darwin
Ultima modifica di ALEX007; 24-09-2013 alle ore 21:04.