Allora, risp a tutti:
capisco le perlpessità, la storia è questa - inizialmente c'erano un sacco di piante, poi la Nymphaea stellata ha cessato di produrre foglie galleggianti.
Nello stesso periodo la parte a destra della foto (appunto quella più vuota) era diventata una giungla inestricabile di Hygrophyla, che, a causa del soffocarsi vicendevole della luce, era qualcosa di... inguardabile! Le piante stavano bene, ma c'erano steli contorti orribilmente, pianticelle che germogliavano ovunque in maniera grottesca, radici avventizie grosse come funi... alla fine ho deciso di rimuoverle completamente e di mettere al loro posto la Rotala, che ancora in effetti deve infoltire appieno, ecco.
In realtà ad oggi mi pento della cavolata fatta nel rimuovere tutte quelle piante, creando un sacco di sconquassi, però in effetti l'estetica ne ha guadagnato.
Grazie ramas e vonfid! L' obiettivo principale era proprio quello di riprodurre nel modo più naturale possibile un piccolo tratto di un canale tranquillo... ah, la foto è stata fatta subito dopo aver rimosso tantissima Lemna come "potatura" periodica

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Sul "poche piante": come sopra. Secondo me ne ha pure troppe. Spiego: in natura non si vedono praticamente mai specchi d'acqua straboccanti di piante come i nostri acquari... alcuni di essi sono talmente piantumati da essere grotteschi, fateci caso!!! In molti specchi d'acqua di quelle regioni, tra l'altro, le piante galleggianti sono talmente invadenti da non far crescere una mazza di sotto, tranne giusto qualche Crypto. Detto questo, faccio salvi i mille vantaggi che avere le piante comporta, e comunque mi sto impegnando a far infoltire la macchia di Rotala e a propagare il più possibile il "tappeto" di Crypto, anche per sedare l'aggressività degli Osfronemidi.
Concludendo: può essere che ce ne siano poche, ma sec. me è la media degli acquari ad averne troppe. Considerate poi che la Nymphaea è in fase quiescente e praticamente non c'è.
Fondo alto: questo è un altro degli esperimenti che ho voluto fare. A me piace molto il fondo alto in generale, sia (paradossalmente, forse) esteticamente, sia per il fatto di offrire ampia superficie radicabile alle piante e abbondanti nutrienti. Il fatto poi che la parte basale sia costituita di argilla espansa ne garantisce la circolazione, impedendo pericolosi fenomeni anossici-putrefattivi (comunque improbabili date le radici delle piante). Ditemi comuqnue meglio perché credete che non vada bene, se per motivi estetici o funzionali.... ho messo la foto apposta!
Livello acqua: beh, ma è già altissimo!!!

I pesci del paradiso vivono in pozze di 20 cm d'acqua... è un'altro mezzo per ottenere la "naturalità" di cui sopra. E poi se lo riempissi di più temo che i siamensis giocherebbero al salto in alto..
Ah, sì, Matte, vai pure col grezzississimo bambù Ikea costa poco e (se non te lo divorano i pappagalli, come nel mio caso - un tempo era frondosissimo -04 ) va benissimo... dagli giusto una sciacquata, prima. Ah, se vuoi l'Atyopsis te lo cedo volentieri, lì non ha molto calcio

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Concludendo: si trattava di una serie di esperimenti che ho condotto un annetto fa, sono contento che abbiate commentato in molti e che i pareri siano stati discordi. Francamente se dovessi rifarlo oggi alcune cose le cambierei, ad es. farei il fondo di akadama e sabbia indiana, molto costoso ma appagantissimo esteticamente e stracolmo di nutrienti; inoltre lo farei un po' più basso, sebbene continuino a piacermi i fondi alti.
Magari oggi pulisco i vetri i nalto e lo fotografo ancora!!
Ciao e grazie!!
Matteo