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Originariamente inviata da lorenzo180692
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Originariamente inviata da alemo78
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effettivamente mi interesserebbe di più la fertilizzazione artigianale, vista la dimensione del futuro caridinaio. quello che un po' mi preoccupa è l'incostanza di questi impianti. E' la mia prima esperienza con un acquario piantumato e sinceramente non vorrei impazzire dietro ad una distribuzione irregolare di co2.
speravo che il co2 natural system della askoll fosse un impiantino con erogazione "regolare", in quanto realizzato industrialmente, ma da quello che ho scovato in rete sembra essere la bella copia dell'impianto con bottiglia con gli stessi difetti...
in sintesi, secondo la vostra opinione, per un neofita l'impianto artigianale è indicato o è meglio andare sulla classica bombola?
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Per consigliarti dovresti dirmi di più sul tuo futuro caridinaio, cosa intendi per piantumato? Soprattutto che caridine metterai? Sono molto sensibili alla fertilizzazione! Quanta luce darai? Con che protocollo vuoi fertilizzare?
Inviato dal mio GT-N7000 con Tapatalk 4
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le piante prese in considerazione sono queste: Elodea Densa, Muschio Java, Hydrocotyle Leucocephala ,Hygrophila difformis, anubias nana e Limnophila sessiliflora (prese in considerazione, tutte in 55 litri sarebbero tantine
sto scegliendo)
le caridine sono red sakura, per il protocollo di fertilizzazione sarei indeciso proprio per la sensibilità delle caridine, anche se la specie da me scelta è robusta. comunque credo mi orienterò sulle tabs. con l'illuminazione sono ancora indietro per motivi di lavoro... sto facendo una plafoniera con dei led. non ho intenzione comunque di allestire l'acquario finchè non l'ho finita, anche perchè l'illuminazione originale dell' acquatlantis 55 farebbe un po' schifo
intanto però raccolgo informazioni
vorrei creare un acquario con molte piante, anche per variare un po' visto che l'unico acquario attivo che ho è un malawi