Mi è capitato in passato di leggere 3D di utenti che chiedono della possibilità di avere piante d'acquario con proprietà curative/officinali. In effetti qualunque pianta ha delle caratteristiche, sia per quello che riguarda la forma (la più evidente per chi guarda), sia per il lavoro che svolge (mi viene in mente la Lemna minor ciuccianitrati) sia per peculiarità officinali. Qualche giorno fa mi sono messo a cercare tra gli E_book se esistesse una bella pubblicazione riguardante le piante officinali, magari un bel testo scolastico di botanica. Alla fine il "Mago" (un amico ingegnere svizzero) mi ha fornito in prestito un libro illustrato a colori in lingua tedesca dal titolo "riconoscere le piante" (naturalmente in tedesco).
Bene...
Consultandolo ho scoperto che attorno a casa mia, nei prati e nei giardini dei miei vicini, si nascondono piante impensabili delle quali ignoravo l'esistenza... Ad esempio...
Una bella piantona con foglie palmate ho scoperto essere un Ricino, pianta dalla quale si ottiene il famoso olio e la famigerata Ricina, veleno utilizzato per gli stermini di massa......
Un arbusto insignificante che di solito faccio a pezzi con il decespugliatore che si mostra con alcuni gruppetti di fiorellini bianchi a bouquet, è la Cicuta, utilizzata in passato come veleno...
In un corso d'acqua che conosco nella provincia di Biella (dove rientro nei weekend) c'è un sacco di Crescione... E poi Ortiche, malva, lavanda... Il Mughetto bianco, le cui bacche hanno avvelenato migliaia di persone...
Ora, non che voglia fare un elenco delle piante velenose, ma se proprio dovessimo conoscere un minimo di botanica, ci sarebbero piante dai molteplici pregi ovunque... Ho perfino scoperto che l'Aglio (tanto detestato da mia moglie ma tanto apprezzato da me nel pesto alla genovese) è considerato una pianta non commestibile per le sue proprietà cerebro lesive...
Chissà se mi dovessi fumare una foglia di Echinodorus cosa capiterebbe ?
Per fortuna sono un non fumante !!!
