Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
ciao, entropy, non sono un botanico, pero' e' risaputo che la vallisneria e' una pianta prettamente acquatica (infatti non e' possibile la coltivazione emersa dell'intera specie). vive in forti correnti e non i luoghi stagnati e pertanto il suo apparato radicale e' sviluppato quasi esclusivamente come sistema di ancoraggio al fondo per avitare che la pianta vada in giro trasportata dalla corrente. il suo apparato fogliare risulta infatti lungo e sottile proprio per contrastare e ''tagliare'' l'acqua della corrente. nonche per aumentare la superficie assorbente grazie al sottile strato di cellule che cosi si trovano direttamente a contatto con il mezzo liquido.
inoltre, guardando le racidi ad occhio nudo si evince che non sono radici prettamente assorbenti in quanto non presentano quella particola villosita' tipica delle piante a radicazione : vedi blixia,eurocaulon e echinodorus.
altra prova a mio favore e la possibilita di coltivare e riprodurre questa pianta anche solo fissandola a ghaietto inerte non fertilizzato e fertilizzando leggermente solo in colonna.
------------------------------------------------------------------------
Originariamente inviata da stevtec86
quindi, il fertilizzante Sera liquidio puo essere d'aiuto?
come immagine del prodotto, ci sono le sigle, FE, ZN e altri......
secondo me non e' sufficiente e' comunque un prodotto molto commerciale. potresti provare ad aumentare un po le dosi. ma secondo me occorre un'integrazione come detto prima.
__________________
Annoni Giovanni
Ultima modifica di gio87; 22-11-2010 alle ore 14:04.
Motivo: Unione post automatica
gio87, che la Vallisneria sia una pianta strettamente acquatica non ci piove, ma che il suo assorbimento dei nutrienti avvenga MAGGIORMENTE dalle foglie non mi risulta.
Qualche esempio (il primo riguarda proprio il ferro):
...lui invece sì, e pure di quelli bravi!!!
Appellati alla clemenza della corte, và che è meglio.
A chi ha problemi con la vallisneria consiglio di verificare la durezza permanente e quella carbonatica.
La pianta necessita di un valore di durezza abbastanza elevato per stare bene; in acqua tenera deperisce.
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
...lui invece sì, e pure di quelli bravi!!!
Appellati alla clemenza della corte, và che è meglio.
A chi ha problemi con la vallisneria consiglio di verificare la durezza permanente e quella carbonatica.
La pianta necessita di un valore di durezza abbastanza elevato per stare bene; in acqua tenera deperisce.
ciao paolo. nessuno dice che non si abravo o cosa. le discussioni aiutano a crescere. e mi fa piacere invece incontrare gente preparata ogni tanto.
io amo le piante acquatiche e scoprire, anche discutendo cose nuove mi puo fare solo che piacere. credo che la discussione sia alla base della crescita. non credi ?
------------------------------------------------------------------------
Originariamente inviata da Entropy
gio87, che la Vallisneria sia una pianta strettamente acquatica non ci piove, ma che il suo assorbimento dei nutrienti avvenga MAGGIORMENTE dalle foglie non mi risulta.
Qualche esempio (il primo riguarda proprio il ferro):
ho letto velocemente gli articoli da te proposti. l'ultimo mi pare il piu interessane sotto il punto di vista della discussione. l'esperimento fatto e' alquanto indicativo. Quindi da oggi ho appreso una nuova cosa . La non presenza di peli come anche descritto nell'articolo e' stata verificata anche da loro, cosi come l'assorbimento prevalente per via fogliare. A mia insaputa pero' le radici di questa pianta servono piu di quello che pensassi. Io credevo che avessero una mera funzione di ancoraggio, al contrario dai dati che mi hai dato ho appreso che assorbono grosse quantita di ferro e macro dalle radici, mentre la maggior parte dei microe co2 vengono comunque assorbiti dalle foglie. infatti nell'esperimento che ti dicevo, le piante inserire in un substrato fertile sono rimaste sanissime e si sono riprodotte, mentre quelle messe in un substrato non fertile con cambio dell'acqua giornaliero e quindi reintegrazione degli elementi sono rimaste stabili o deperite. (in questo caso pero' sono da verificare alcuni fattori su qui sarebbe bello discutere).
la mi aesperienza insegna che in acquario le valli crescono e si riproducono anche in un fondo nuovo e non fertile. come e' possibile questo , solo mantenendo una buona e curata fertilizzazione in colonna ?
__________________
Annoni Giovanni
Ultima modifica di gio87; 22-11-2010 alle ore 16:58.
Motivo: Unione post automatica
la valli avvelena il terreno con il tempo, portando la pianta all'autodistruzione, qualcuno conferma?
no, il "cerchio delle streghe" in acquario non si verifica.
In natura, con fondale sabbioso e acqua oligotrofica, con piante densissime, insistenti per anni nellos tesso punto può accadere.
In acquario è una leggenda.
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
altra prova a mio favore e la possibilita di coltivare e riprodurre questa pianta anche solo fissandola a ghaietto inerte non fertilizzato e fertilizzando leggermente solo in colonna.
A mia esperienza questa non è una prova (non sono un botanico neanche io). Ho sempre tenuto Vallisneria senza nessun tipo di fertilizzanti, ma non perchè assorba i nutrienti dalle foglie, ma semplicemente perchè è poco esigente e, a mio pensiero, sfrutta bene quanto ha a disposizione (il fatto che si accaparri tutti i nutrienti nel suolo potrebbe essere anche un motivo per cui, lasciando perdere l'avvelenamento del suolo, in assenza di fertilizzazione, le piante vicine possono non crescere al meglio).
Parlo della Vallisneria americana, con la spiralis ho avuto talvolta qualche difficoltà, non so se di luce o di nutrienti.
Altra pianta che mi è cresciuta benissimo senza nessun fertilizzante, ma che non ho mai pensato assorbisse nutrienti dalle foglie, è il genere Cryptocoryne che ha, in genere, un imponente apparato radicale. Molti sul forum sostengono che proprio perchè ha radici sviluppate si deve mettere fondo fertile, ma io dico che in una vasca ben matura con normale popolazione è sufficiente non sifonare per avere per queste piante una ottima fertilizzazione naturale. Ricordo che in una vasca alta 40cm un folto gruppo di Cryptocoryne (non ricordo che specie fosse) mi era cresciuto fino a raggiungere la superficie e, quando si è trattato di smontare la vasca, tirando su le piante è venuto insieme tutto il ghiaietto del fondo a causa dello sviluppo delle radici.
Tutto questo per dire che non tutte le piante che assorbono nutrienti dalle radici necessitano imperativamente di fondo fertile e non tutte le piante che non ne necessitano assorbono obbligatoriamente i nutrienti dalle foglie
PS: Entropy, dimmi liberamente se ho detto qualche cosa di non corretto, visto che questo non è l'argomento in cui sono più ferrato
__________________
Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
altra prova a mio favore e la possibilita di coltivare e riprodurre questa pianta anche solo fissandola a ghaietto inerte non fertilizzato e fertilizzando leggermente solo in colonna.
A mia esperienza questa non è una prova (non sono un botanico neanche io). Ho sempre tenuto Vallisneria senza nessun tipo di fertilizzanti, ma non perchè assorba i nutrienti dalle foglie, ma semplicemente perchè è poco esigente e, a mio pensiero, sfrutta bene quanto ha a disposizione (il fatto che si accaparri tutti i nutrienti nel suolo potrebbe essere anche un motivo per cui, lasciando perdere l'avvelenamento del suolo, in assenza di fertilizzazione, le piante vicine possono non crescere al meglio).
Parlo della Vallisneria americana, con la spiralis ho avuto talvolta qualche difficoltà, non so se di luce o di nutrienti.
Altra pianta che mi è cresciuta benissimo senza nessun fertilizzante, ma che non ho mai pensato assorbisse nutrienti dalle foglie, è il genere Cryptocoryne che ha, in genere, un imponente apparato radicale. Molti sul forum sostengono che proprio perchè ha radici sviluppate si deve mettere fondo fertile, ma io dico che in una vasca ben matura con normale popolazione è sufficiente non sifonare per avere per queste piante una ottima fertilizzazione naturale. Ricordo che in una vasca alta 40cm un folto gruppo di Cryptocoryne (non ricordo che specie fosse) mi era cresciuto fino a raggiungere la superficie e, quando si è trattato di smontare la vasca, tirando su le piante è venuto insieme tutto il ghiaietto del fondo a causa dello sviluppo delle radici.
Tutto questo per dire che non tutte le piante che assorbono nutrienti dalle radici necessitano imperativamente di fondo fertile e non tutte le piante che non ne necessitano assorbono obbligatoriamente i nutrienti dalle foglie
ma infatti stiamo parlando di vasche gia avviate e senza sifonatura. in questo caso proprio la decomposizione operata dai batterei crea'' fertilizzante di base'' soprattutto organico per le piante.
in questo caso sono d'accordo con te che considerando queste condizioni le piante non abbiano grossi problemi di adattamento e crescita.
ma se mettiamo le crypto in una vasca con ghiaino inerte e in una vasca nuova di 7 gg fertilizzando solo in colonna in maniera completa vegetano? oppure presentano presto(nel giro di 15 gg) sintomi di carenza e deperimento?
mentre per la vallisneria questo, nella maggioranza dei casi, se si fertilizza bene e costantemente in colonna sia con micro che con macro, questa specie vive e si riproduce, quindi qualche differenza deve necessariamente esserci. che poi assorbano (orami leggendo gli articoli di entropy me ne sono convinto) nutrienti anche dal fondo ci puo' stare, chiaramente in queste condizioni le valli crescono prima e meglio. ma anche senza fondo fertile, crescono anche se lentamente pureche si mantenga una fertilizzazione corretta e oculata sia di micro che di macro che di ferro.
per il fatto che poi non essita un limite reale tra piante da fondo e da colonna (tranne che in alcune specie) e che servano un po tutti e due
su questo sono pienamente d'accordo, infatti per ottenere una buona flora occorre necessariamente sia una fertilizzazione in colonna che di base o di fondo.
l'ultimo mi pare il piu interessane sotto il punto di vista della discussione. l'esperimento fatto e' alquanto indicativo. Quindi da oggi ho appreso una nuova cosa . La non presenza di peli come anche descritto nell'articolo e' stata verificata anche da loro, cosi come l'assorbimento prevalente per via fogliare.
Scusa, ma che te sei letto?!?
Originariamente inviata da Federico Sibona
A mia esperienza questa non è una prova (non sono un botanico neanche io). Ho sempre tenuto Vallisneria senza nessun tipo di fertilizzanti, ma non perchè assorba i nutrienti dalle foglie, ma semplicemente perchè è poco esigente e, a mio pensiero, sfrutta bene quanto ha a disposizione (il fatto che si accaparri tutti i nutrienti nel suolo potrebbe essere anche un motivo per cui, lasciando perdere l'avvelenamento del suolo, in assenza di fertilizzazione, le piante vicine possono non crescere al meglio).
Parlo della Vallisneria americana, con la spiralis ho avuto talvolta qualche difficoltà, non so se di luce o di nutrienti.
Altra pianta che mi è cresciuta benissimo senza nessun fertilizzante, ma che non ho mai pensato assorbisse nutrienti dalle foglie, è il genere Cryptocoryne che ha, in genere, un imponente apparato radicale. Molti sul forum sostengono che proprio perchè ha radici sviluppate si deve mettere fondo fertile, ma io dico che in una vasca ben matura con normale popolazione è sufficiente non sifonare per avere per queste piante una ottima fertilizzazione naturale. Ricordo che in una vasca alta 40cm un folto gruppo di Cryptocoryne (non ricordo che specie fosse) mi era cresciuto fino a raggiungere la superficie e, quando si è trattato di smontare la vasca, tirando su le piante è venuto insieme tutto il ghiaietto del fondo a causa dello sviluppo delle radici.
Tutto questo per dire che non tutte le piante che assorbono nutrienti dalle radici necessitano imperativamente di fondo fertile e non tutte le piante che non ne necessitano assorbono obbligatoriamente i nutrienti dalle foglie
PS: Entropy, dimmi liberamente se ho detto qualche cosa di non corretto, visto che questo non è l'argomento in cui sono più ferrato
Non potevo dirlo meglio
P.S.: Calcolate che l'ultimo articolo che ho postato ha un valore storico, perchè è del 1903. Di conseguenza le tecniche investigative microscopiche e le conoscenze biochimiche sono da rapportare all'epoca.