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Non esiste il riscaldatore che fa "risparmiare" energia perché, a parità di wattaggio, scalda di più. La qualità la fa l'accuratezza del dispositivo e la resistenza (si accende e spenge quando deve, il termostato non si rompe, rimane impermeabile, ecc.).
Questo invece è falso:
Originariamente inviata da ilVanni
L'efficienza di QUALUNQUE riscaldatore è sempre il 100% (è un conduttore che si scalda per effetto della corrente).
Non esiste sulla terra un dispositivo con una resa del 100%, tralasciando questo e se vogliamo essere pignoli gia avere un rivestimento di un materiale rispetto ad un altro cambia totalmente il flusso termico del dispositivo.
Cmq dato che sono differenze trascurabili e non apprezzabili se non in laboratorio, vedi il punto sopra: uno vale l'altro in fatto a potenza, la qualità è un altro discorso.
L'efficienza di QUALUNQUE riscaldatore è sempre il 100% (è un conduttore che si scalda per effetto della corrente).
Non esiste sulla terra un dispositivo con una resa del 100%, tralasciando questo e se vogliamo essere pignoli gia avere un rivestimento di un materiale rispetto ad un altro cambia totalmente il flusso termico del dispositivo.
Sbagliato. Non per pignoleria, ma in una trasformazione di una qualunque forma di energia in calore è possibilissimo raggiungere il 100% di efficienza (l'impossibilità vale per la trasformazione opposta, come da noti principi della termodinamica). Basta chiedersi: se quella energia non diventa calore, che fine fa? Rimane all'interno del riscaldatore? Per sempre? Se il riscaldatore dissipa 100W per 10 secondi, dove vanno? Il rivestimento, prima o poi, cederà il calore all'acqua. Cambierà il flusso termico, appunto (cioè la velocità con cui il calore si propaga), ma NON l'efficienza (ossia il rapporto tra l'energia totale utilizzata dal riscaldatore e quella effettivamente ceduta all'acqua).
E' un concetto errato che spessissimo viene propagandato sul forum.
[QUOTE=ossia il rapporto tra l'energia totale utilizzata dal riscaldatore e quella effettivamente ceduta all'acqua
.[/QUOTE]
Scusami mi spieghi questa frase? Vuoi dire che a parità di energia consumata si possono avere risultati diversi? Nel caso la risposta fosse no, mi sapresti spiegare perchè nelle stufette si sono abbandonate le classiche resistenze metalliche per prodotti più "tecnologici"? Grazie 1000
Ciao
Claudio
Sbagliato. Non per pignoleria, ma in una trasformazione di una qualunque forma di energia in calore è possibilissimo raggiungere il 100% di efficienza (l'impossibilità vale per la trasformazione opposta, come da noti principi della termodinamica).
No guarda che in nessun tipo di trasformazione si può ottenere il rendimento unitario, se non altro perchè per trasformare qualcosa è necessario del Lavoro.
Originariamente inviata da ilVanni
Basta chiedersi: se quella energia non diventa calore, che fine fa? Rimane all'interno del riscaldatore? Per sempre? Se il riscaldatore dissipa 100W per 10 secondi, dove vanno?
L'energia che non diventa calore si può trasformare in un sacco di altre energie differenti (es: l'emissione di fotoni di una normalissima lampadina ad incandescenza)
Originariamente inviata da ilVanni
Il rivestimento, prima o poi, cederà il calore all'acqua. Cambierà il flusso termico, appunto (cioè la velocità con cui il calore si propaga), ma NON l'efficienza (ossia il rapporto tra l'energia totale utilizzata dal riscaldatore e quella effettivamente ceduta all'acqua).
Ogni materiale ha delle caratteristiche differenti all'intefaccia, prova a mettere il riscaldatore in una termose la termos in acqua e poi vediamo come la scaldi.
(e ad esempio se ci fosse del vuoto potresti scaldare finchè vuoi ma non avresti una propagazione di calore per induzione.)
Originariamente inviata da ilVanni
E' un concetto errato che spessissimo viene propagandato sul forum.
Cmq tralasciando il discorso FISICA mi quoto da solo
Originariamente inviata da oni305
Cmq dato che sono differenze trascurabili e non apprezzabili se non in laboratorio, vedi il punto sopra: uno vale l'altro in fatto a potenza, la qualità è un altro discorso.