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Approfondimenti NanoreefSezione di approfondimento dedicata al Nanoreef. Per discutere riguardo gli articoli pubblicati sul portale ed altri argomenti di particolare interesse. NEW: Recensioni prodotti per nanoreef.
Ho molli, LPS e SPS, e ti dirò, pure una tridacna.
Poi un paguro, una turbo, e tutto ciò che di spontaneo è uscito dalle rocce.
Il metodo naturale senza skimmer si può usare eccome, basta farlo con attenzione e metodo.
Certo che se si riversano un vasca litri di integratori e cibo, senza centellinarli, lo skimmer serve eccome. Ma di certo non per gestire la vasca.
Borneman dice che nella bariera c'è una abbondanza di cibo che noi in acquario non potremo mai simulare, senza inquinare in maniera enorme l'acqua (del resto il nostro è un sistema chiuso). Lo skimmer serve per permettere al gestore di mettere in vasca una alta quantità di nutrienti, sapendo che poi loi toglierà quelli non utilizzati in breve tempo dai coralli.
Il metodo naturale invece predilige la semplicità di gestione. PEr questo mi piace, e mi piace l'idea di provare a portarlo alla sua minimalità. Per questo ho solo pompe di movimento in vasca.
Il segreto, secondo me, è quello di avere più variabilità di vita possibile. Tutto serve, inclusi i ciano e le alghe. Ovviamente uno fa di tutto per stabilizzare la vasca in un equilibrio dove questi non siano necessari.
Il passo successivo che mi appresto a provare è quello di introdurre nel mio sistema un refugium. Il tutto per aumentare ancora la variabilità di vita a disposizione.
Ciao
Luca
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"Prima che l'uomo comparisse sulla Terra, le stelle già risplendevano. E continueranno a splendere anche dopo la sua scomparsa. Gli uomini durante la loro vita guardano il Mare delle Stelle pensando al proprio futuro" (Galaxy Express 999)
secondo me si puo stare senza skimmer,però prima bisogna creare una flora batterica molto forte con nutrienti prossimi allo zero per un paio di anni almeno,dopodichè non serve piu.
il lavoro lo faranno i batteri.
sono stato 7-8 mesi senza skimmer con nutrienti non misurabili neanche dal fotometro.
che lo skimmer non rimuova no3 e po4 non ne sono molto convinto.
provate a misurare i nutrienti ,prima in vasca e poi nello skimmer dopo poche ore di schiumata,rimarrete sbalorditi -05
Mi accodo per riportare la mia esperienza con un 70 litri gestito solo con cambi d'acqua di 5l prima settimanali, poi dopo 6 mesi sempre 5l ma ogni 15 giorni.
In vasca furono immessi 15 kg di roccie prelevate da un acquario piu' grande, quindi periodo di buio breve(un mese), e poi via con il fotoperiodo(l'illuminazione era data da una plafo 4x24W, su una vasca alta 40cm) ed i primi inserimenti: lumache turbo , sinularia, un sarco, una capnella e della clavularia gia' presente sulle roccie e sopravvissuta al buio ed un granchietto porcellana anch'esso arrivato con le roccie.
Poi a seguire furono inseriti due wurdemanny, due paguri ed un mithrax, e successivamente delle taleine di histrix e foliosa...
...La vasca e' andata avanti piu' che bene e senza particolari problemi, per circa 1 anno e mezzo, i molli erano gia' stati ridimensionati un paio di volte, e l'histrix e la foliosa crescevano, poco, ma crescevano , finche' un giorno sotto le pressioni della mia dolce meta', decisi di inserire un pesce optando per un ecsenius bicolor...
...non l'avessi mai fatto... Probabilmente il carico organico sopportabile dalla vasca era al limite perche' dopo l'inserimento della suddetta bavosa cominciarono a sballare i valori e ed in poco tempo iniziarono a formarsi alghe e ciano, su tutte le roccie, e cosi' ricominciai a fare i cambi ogni settimana, ma niente, provai a diminuire la somministrazione del cibo, ma la bavosa affamata spilluzzicava i coralli,e snobbava le alghe che continuavano a crescere.
La conclusione di tutto fu il riallestimento dell'acquario attuale, nel quale, per la cronaca, sono ancora presenti il sarco, la sinularia, la capnella e la clavularia che erano nel nano, mentre tutto il resto era ridotto in condizioni pietose e non c'e' piu', compresa la bavosa che e' rimasta vittima di una pompa poco dopo il trasloco.
Detto questo, personalmente ritengo sia possibile gestire un nano anche senza skimmer, purche' si tenga conto dei limiti che il sistema naturale comporta, e ovviamente con una piu' attenta gestione della vasca in generale.
Porto la mia esperienza personale di un nano reef di 30 litri allestito senza schiumatoio, che compie un anno nel prossimo mese di aprile. Finora è andato tutto bene, non ho avuto perdite tra i coralli (LPS e molli) e i 3 paguri e il granchio Lybia stanno bene e mutano regolarmente. Utilizzo il metodo naturale cambiando il 10% dell'acqua ogni 7 giorni circa, e nutrendo quando me lo ricordo i coralli con polpa di cozza triturata (il vecchio "latte di cozza" della nonna!).
Questo acquarietto è nato come un esperimento volto a realizzare un piccolo acquario marino a bassa tecnologia, e devo dire che per ora ne sono molto soddisfatto, anche perchè i parametri chimico fisici per ora sono inaspettatamente stabili e ottimali. Attualmente sto ultimando il popolamento di invertebrati sessili, dopo di che l'idea sarebbe quella di inserire 1-2 gobiodon histrio e vedere la reazione del sistema.
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"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
quello che diceva ik2vov ha un grande fondamento
secondo me la stabilita di un sistema come un mini o un pico sta proprio nel avere quanto piu possibile biodiversita, e parlo della microfauna
parliamo un po piun schietto
avevo 4 cm di sabbia abitata da ogni sprta di animali
partiamo dal principio
un lismata cattura una stomatella se ne ciba e lascia il guscio adagiato sul fondo sabbioso ecco gli spaghettiworm che finiscono il lavoro di pulizia del guscio, quest'ultimo rimasto sul fondo e grazie alla salaria o hai vermocani finisce nello strato superficiale della sabbia e verra presto colonizzato da chissa quale batterio che asolvera al suo lavoro
il concetto e un po campato li
ma penso che renda l'idea di cio che accade avendo una forte biodiversita
anche l'esempio di una muta di un anfipode che vaga nella vasca, ho visto heuphilia e anemone cibarsene
quindi la mia considerazione e che piu organismi ci sono in una vasca meno si rende necessaria un alimentazione diretta quindi anche l'utilizzo di uno skimm
hop poi se ho detto na ******* riprendetemi pure
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facciamo finta che non mi manca lo stagno di acqua salata e mi accontento di quello che ho per ora