Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Allora: nel nitrato di potassio il 40 % è potassio, il 60 % è nitrato (salvo errori di sbaglio e pinzillacchere e molto molto grossomodo, dato che non ho la tavola periodica sottomano).
250 g / 1 lt = 250 g/lt
Se versi in vasca 15 ml ne immetti: 250 g/lt * 0.015 lt = 3.75 g
Ora, mi sono perso il litraggio della vasca, ma ipotizzando che siano 100 lt, tu immetti:
3,75 g in 100 lt = 37.5 mg/l di nitrato di potassio,
ossia: 22.5 mg/l di NO3 (il 60% circa)
Il tutto ipotizzando che la vasca sia 100 lt, se fosse la metà ne immetteresti una concentrazione doppia, ecc.
Direi comunque che devi ridurre la dose di NO3 visto che si accumulano.
Sono d'accordo.. i nitrati, di per loro, già si accumulano vistosamente in qualsiasi acquario per opera del filtraggio da parte dei batteri, addirittura se si aggiungono dall'esterno appositamente, e per di più in concentrazioni eccessive, il minimo che puoi aspettarti è un'esplosione algale..
La stessa cosa che sta capitando a me (con le Compsopogon), ma il mio problema è che immetto troppi nitrati con l'acqua di rubinetto..ma il risultato è lo stesso, le staghorn hanno invaso la radice..
Come ti è già stato detto, cambia fonte di potassio (il composto che immetti in partenza)..
Hai provato a misurare gli NO3 prodotti naturalmente dai batteri della tua vasca, senza aggiungere il KNO3 ?
IMHO, se uno non vuole stressarsi coi dosaggi, si sceglie una gestione in cui non si fertilizza, o si fertilizza poco.
Se uno vuole avere una vasca spinta, bisogna (IMHO) che sappia cosa ci mette dentro, dosaggi o meno (anche perché il prodotto che dosa SOLO ioni K+ l'hanno da inventare).
Purtroppo leggo quotidianamente ormai amenità su PH-metri digitali, prodotti miracolosi, ecc. senza un minimo di conoscenza di cosa c'è dietro (ovviamente parlo in generale, non mi riferisco a questo caso specifico).
__________________
Scambio endler e piante varie con ampullarie e caridine. Scambio a mano a FI e prov.
Non so, ma a mio parere, il KNO3 lo vedo più un composto fertilizzante per piante terrestri, vista la presenza di NO3, e quindi d'azoto, che è l'elemento più prodotto (come scarto) dal sistema acquario..
Se usato tale composto, credo, andrebbe limitato (ma sempre con parsimonia) solo ai casi in cui gli NO3 scarseggiano e sono prossimi allo zero.. ossia in acquari stile "giungla" dove le piante (specie quelle a crescita rapida) li assorbono massicciamente..