Intervengo perché credo che Giuseppe si trovi in quella situazione in cui spesso ci troviamo noi neofiti, dove davanti ad una richiesta di sforzo economico, o mentale per comprensione di un argomento attraverso lo studio, siamo davanti al bivio "studio/ingegno" e "proviamo/tantochefa/negligenza".
Siamo neofiti, è la passione pura che ci spinge all'inizio, e se vediamo un Betta Crowntail dal colore irresistibile lo prendiamo, e poi sempre gradatamente verremo a sapere che sono indispensabili foglie di catappa, che la vasca dev'essere coperta, acqua poco mossa ecc ecc.. E' sempre il secondo pesce o gruppo di pesci dello stesso neofita quello/i che vivono meglio, è una tesi proprio
Detto questo Giuseppe ha ragione, non vuole spendere molti soldi, ad ognuno le sue tasche e l'aggettivo "molto" o "poco" diventa soggettivo. Per piccoli acquari, cioè fino a 100 litri, ci sono impianti CO2 a buon prezzo, per esempio c'è l'Aquili Small System che viene venduto a 40 euro, la spesa da farci è solo la bombola non ricaricabile che con 4 bolle al minuto il produttore dice dura diversi mesi.
Ti dico la mia esperienza, io ho un 30 litri lordi di cui alla fine ti metterò una foto, e ho fatto così: ho studiato diverse guide su internet, su questo forum ed altri e mi sono trovato davanti a diversi impianti artigianali CO2, tutti buoni ma che presentavano ognuno qualche difetto, ho cercato di unire tutte le caratteristiche positive e sono arrivato ad un impianto, di cui sto per fare una guida di realizzazione su AP, che io chiamo "Evolution", per l'upgrade che presenta sui 2 aspetti più critici e negativi di ogni impianto artigianale Gel: la stabilità dell'erogazione e l'ampiezza del range di regolazione da pochissime bolle a molte. Il costo è irrisorio e il funzionamento molto buono, ti rimanderei subito ad una guida ma è ancora in fase di realizzazione, però sono disponibile ad aiutarti personalmente nella realizzazione, semmai ti interessasse.
Non so se sei iscritto al gruppo AP di Facebook, ma questo è il link dove ad altri ragazzi di AP, mostravo su loro richiesta con un video il funzionamento dell'impianto:
https://www.facebook.com/photo.php?v...type=2&theater
POST SCRIPTUM
La realizzazione dell'impianto è un argomento prettamente artigiano-industriale, da quando si inizia a parla invece di come fare il composto, entriamo nell'argomento e nei vincoli chimici che regolano l'immissione di CO2 in vasca per il compromesso del benessere della piante e dei pesci.
Di solito si consiglia usare la CO2 per modifiche del pH di poca entità. Con la CO2 potresti anche portare il pH a 6 avendo un KH di 6, ma avresti una concentrazione tale di CO2 da uccidere qualsiasi pesce e anche le piante stesse.
Per questo prima di acidificare con la CO2 è meglio consultare la tabella PH/CO2/KH (
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...tabellaco2.asp) e vedere per il pH a cui si vuole arrivare, qual è il valore di KH che con l'immissione di CO2 permette quell'acidificazione e allo stesso tempo una quantità della stessa benefica.