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Originariamente inviata da mattser
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io personalmente non sopporto nè podisti, nè ciclisti, ne altri trabicoli che intralciano la normale viabilità sulla strada..........si credono i padroni, non si tengono sulla striscia bianca (ciclisti e podisti) e spesso fanno gruppo in mezzo alla strada chiacchierando tra loro.... e poi si lamentano quando qualcuno li arrota!
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Se in Svizzera fai un discorso del genere ad un poliziotto, rischi che ti venga ritirata la patente e che ti venga confiscata l'auto. La precedenza è SEMPRE regolata in questo modo... Pedoni, ciclisti, motociclisti, autoveicoli. Se non viene rispettato tale ordine e per caso avviene un incidente, l'agente di polizia che interviene sul posto ha l'arbitrio sulla situazione e può emettere la sentenza senza facendo pagare i costi del proprio intervento e multando la persona che ha causato l'incidente. Se l'incidente coinvolge pedoni la precedenza su tutta la circolazione stradale verrà sempre data a lui. Solo se il pedone è evidentemente in torto come nell'esempio di passare con un semaforo rosso o se attraversa a piedi una autostrada, allora si può pensare di avere ragione su di lui.
Mattser, ricordati che un giorno potresti avere bisogno di utilizzare la bicicletta, magari per cause di forza maggiore o potresti avere un figlio che non seguendo le orme del padre si metta a correre in bicicletta... Forse diventeresti il più cagacappero di tutti...