Ovviamente un ambiente troppo ossidante è deleterio, per qualsiasi forma di vita; ad esempio a pH <4 poche cose vivono senza troppi problemi... Entro certi (anche ampi talvolta) limiti un ambiente ossidante è nettamente la migliore soluzione per piante e pesci.
Per quanto riguarda le deficienze nutrizionali, molto dipende dai tipi di assimilazione dei nutrienti, dalla capacità degli stessi di agire ad esempio come effettori allosterici (ossia legandosi ai carriers di membrana, o ad altro, impediscono il legame con la molecola di nostro interesse) o come inibitori dei pathway di trasporto-stoccaggio di una sostanza, dalle concentrazioni della sostanza stessa...
Il problema vero secondo me è che esistono pochi studi in questo campo che ci possano interessare, credo che noi siamo dei "pionieri" a riguardo...
