Mio fratello ha preso qualche mese fa una macchina fotografica bridge (una Nikon P100) che per l'uso che vuole farne è più che sufficiente. (praticamente sempre e solo in automatico)
Me la sono fatta prestare, ho fatto 4 foto alla vasca che sono uscite una ciofeca e ho cominciato a documentarmi. Ho fatto due settimane a leggere tutto quello che mi capitava sulla fotografia, partendo dal manuale riletto due volte fino a tutti gli articoli ed ebook che ho visto in giro. Sono arrivato a capirne la basi.
Mi son detto "bene, ora sono un figo!!" ho preso la macchinetta, ho settato M e ho fatto una cinquantina di scatti, modificando di volta in volta ISO, apertura diaframmi e velocità otturatore.
Di queste 50 foto 3/4 sono o bruciate o nere, la restante parte tristissima.
Allego due esempi a scopo esplicativo:
F/2.8 - 1/25 - ISO200
F/5 - 1/46 - ISO800
F/4.5 - 1/320 - ISO3200
Tralasciando tutti gli altri errori, vorrei capire per quale motivo le parti alte alla luce della foto mi escono bruciate, e le parte in ombra troppo nere.
Ovviamente non voglio diventare un maestro della fotografia per aver letto qualche libro in due settimane, e capisco che lo strumento che sto utilizzando non sia il migliore, ma vorrei capire dove sbaglio e se posso come rimediare.
CREDO che tra queste tre la migliore sia la prima. Da quanto letto meglio una foto leggermente sovraesposta che si può facilmente editare che le altre. Ma la parte bruciata è persa...
Grazie!!!