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Originariamente inviata da dhave
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Ogni acquariofilo che si rispetti ha il suo stalker personale. È dovere dello stalker rimbambire di domande il suo mentore. Ed e compito del maestro fornire risposte criptiche e sbuffare. Solo così l'allievo imparerà pazienza ed umiltà. È solo così il maestro troverà qualcuno a cui rifilare il suo stock di tecnica dismessa in magazzino.
È il ciclo dell'acquariofilia.
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Ripeto.... smetti di fumare la caulerpa...... ti fa male.
Però bello quello che hai scritto..
Anzi continua a fumare che "sano" sei peggio
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Originariamente inviata da ALGRANATI
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Egidio sai come la penso ........e spesso e volentieri mi fai talmente girare le palle con le tue domande che passo oltre.
io penso che per la conduzione delle nostre vasche sia fondamentale una preparazione tecnica minima e poi sensazione........domandare di spiegarti le sensazioni è impossibile .....a volte tu chiedi quello .......
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Lo so.... l'ho anche scritto. Ma la "sensazione" ....dove si compra?
Altrimenti, se non la vendono, cosa altro si può fare oltre rompere gli zebedei al prossimo "colto"?
(rompere sempre nei limiti del lecito)
Poi c'è l'ansia.....
Come quella da prestazione.....
Un esempio: ho messo quelle 4 talee striminzite (
) nella vasca.... se dovessero morire mi verrebbe un coccolone e un senso di frustrazione mi attanaglia.
Sarebbe una ennesima sconfitta e una figura di mmmmerda.
E quando sei in ansia la ricerca delle "verità" si fa più pressante e meno intelligente.....
Mi capisci?
Modalità ibrida
