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Originariamente inviata da ALGRANATI
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Benny, io in genere le sconsiglio perchè penso che una vasca matura, deve essere in grado di smaltire in maniera autonoma gli inquinanti e poi perchè così ci avete insegnato voi Anziani.
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Arrivo anche io dalla vecchia scuola dove mi venne insegnato che la vasca deve girare solo con luce, skimmer, rocce vive e movimento.
Tutto ciò che si distacca da questi 4 elementi è un'anomalia da gestire. Come tale, anche i fosfati devono essere gestiti con resine a bisogno (le metto, fanno il loro lavoro e poi le levo). Se i fosfati mi tornano, vuol dire che ho problemi in vasca da risolvere.
Questo è quanto mi era stato insegnato a suo tempo.
Poi oggi vedo nuove metodologie... come ad esempio il carbone. La vecchia scuola diceva che il carbone andava messo per pochi giorni una volta al mese.... da lì, abbiamo visto proliferare metodi che dicono di lasciare il carbone fisso in sump (si diceva che certi colori che si ottenevano con quel metodo, erano anche dovuti all'azione filtrante del carbone che faceva passare più luce). Da quel momento, leggevo sempre di più di gente che lasciava il carbone fisso in vasca. Oggi vedo che è una costante di tutti.
Stesso discorso mi sembra di vederlo per le resine anti Po4. Si fa prima a lasciarle fisse, che stare a smanettare con togli e metti. in questo modo, però, rischiamo di perdere di vista l'essenzialità dei 4 elementi fondamentali citati sopra (le resine diventano parte integrante di un metodo).
Riguardo ad un metodo che mi consenta di tenere ottimi colori, tanti pesci e Po4 bassi, ben venga!!
Quindi, concludo dicendo la mia: le resine sono la soluzione ad un problema e sono contrario all'uso continuativo (se poi non si ha scelta, amen).