Rispondo all'ottima discussione qui sul nanopub, avete fatto bene ad evidenziarla. Diciamo che il mio titolo di topic voleva essere provocatorio, non pensavo che qualcuno arrivasse a credere di trattare un animale come un filtro o uno schiumatoio. La mia era una curiosità per capire se effettivamente in un sistema spinto come il mio o quello di Erisen, possa dare un contributo allo smaltimento del pappone e degli inquinanti. Per il resto se uno ha alle spalle una consolidata esperienza acquariofila e conosce le esigenze di questo maginifico bivalve, non vedo perchè non possa inserirlo in un nanoreef (soprattutto quando c'è gente che alleva con successo animali molto più complessi da mantenere in un nano, come gli azooxantellati. Guardare per credere:
http://www.nano-reef.com/featured/?tank=36)