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Originariamente inviata da pampolina
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mi dispiace parecchio vedere che pasticcio ho combinato e tornare a casa la sera con la paura di trovare qualcuno morto o che non sta bene, non sono un esperta, anzi si può dire che non so nulla di queste cose...per questo ho chiesto consigli su questo forum, sono sicura di avere a che fare con persone con molta piu preparazione ed esperienza di me...
x quanto riguarda l'acquario, mi piace molto allestito così, se non causa danni ai pesci, vorrei tenerlo così...ma il problema fondamentale del mio acquario sono i diversi tipi di esigenze dei miei diversi pesci, stando a quanto detto da voi, e riscontrato con le schede dei pesci, è inevitabile che a questo punto qualche poveretto ne soffra...
x farli vivere bene devo x forza cambiare l'allestimento?
e se no, posso trovare una via di mezzo del ph che vada bene per: corydoras, hasemania, guppy, platy, hifo, farlowella, neon e ancistrus?(che forse potrebbe essere 7?)
oppure devo addirittura togliere delle specie?
x quanto riguarda gli NO3 sto bene, non gli do troppo da mangiare, e non spesso, perciò il fondo è ben pulito, gli altri tre cory (x il momento) sono belli vispi...la sabbia ha i granelli tondi, perciò anche l'ipotesi dei tagli secondo me è da scartare...ci ho pensato parecchio a questi particolari, è x questo che sono sul dubbio del ph...tutti i valori sono buoni tranne quello, che varia da specie a specie...io penso che il problema sia quello...
la variazione del ph può essere stata effettivamente repentina, in tre giorni ha fatto quel salto, l'avevo abbasato con una dose x 100lt di ph minus...
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Questa frase non significa nulla. Non puoi ipotizzare il valore di no3 basandoti solo ed esclusivamente sulla quantità di mangiare che dai ai pesci e sul fatto che il fondo è pulito.
Oltretutto sei senza piante, quindi tutti gli no3 prodotti per forza di cose si accumulano e per eliminarli l'unico modo è procedere ai cambi. Aggiungendo il fatto che hai parecchi pesci e l'acquario non è grandissimo ed ecco che potresti avere gli no3 alle stelle. Quant'è il valore preciso?
Comunque quelle specie (come ti hanno fatto ben notare) sono tra loro incompatibili per quanto riguarda i valori e non esiste un "valore medio che va bene per tutti".
Un esempio "stupido" (i primi 25 secondi):
http://www.youtube.com/watch?v=8YZ5-uT7uTE
Comunque devi decidere quale specie tenere e riportare le altre al negoziante o a qualcuno che le tenga correttamente.
Ah, la roccia su cui hai appoggiato i ricci finti a me sembra tanto carbonatica... nel caso è da togliere, perchè ti fa andare alle stelle la durezza dell'acqua. Per guppy e platy potrebbe anche andare bene (ma fino ad un certo punto), per i neon è da evitare come la peste (e qui ci ricolleghiamo al discorso di prima sulla compatibilità).
Ultima cosa (opinione e gusti miei personali, condivisibili o meno): quella vasca messa così la trovo esteticamente brutta (scusa per la parola forte, non ti offendere, non è mia intenzione).
Sarà che io sono allergico mettere nella vasca qualunque cosa che non sia un sasso, un tronco o una pianta (già la mezza noce di cocco per i p.pulcher mi fa storcere il naso...), però così è troppo, è l'apoteosi del finto e del posticcio. Mettere degli arredi di plastica che si vede che sono finti anche dalla ISS (tipo i ricci color evidenziatore) e uno sfondo da barriera corallina in una vasca di acqua dolce... lo trovo senza senso.
Inoltre, con il tempo, perderanno colore, si riempiranno inevitabilmente di alghe, dovrai stare a pulirli pazientemente a brevi intervalli, perdendo una marea di tempo e comunque senza riuscire a farli tornare allo stato originale e a breve ti stuferai di tutto, fidati di chi questi errori li ha fatti molto prima di te

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Se vuoi evitare morti e avere una vasca che ti dia soddisfazioni, ti consiglio di fare così (in estrema sintesi):
togli tutti quegli arredi finti e verifica se quel sasso è carbonatico o no. Se è carbonatico buttalo via senza pensarci due volte.
Aggiungi piante vere (più sono meglio è), tronchi e sassi fino a ricreare un ambiente che sia il più possibile naturale.
Dedici quale specie allevare e regala o riporta al negoziante quelle non compatibili (per valori, dimensione, agressività, ecc ecc ecc).