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non vedo controindicazioni ad usare la CO2 per abbassare il pH anzi, è comodo perchè prendi due piccioni con una fava, se resti entro i range di 35ppm non ci sono problemi di anossia, erogando CO2 senza rientrare in una buona concentrazione serve a poco... IMHO ovviamente
Di solito quando consiglio l'uso di Co2 faccio sempre presente che dall'inizio del trattamento, ai seguenti rilievi di acidità, la situazione non deve cambiare. Emetti Co2 fino a quando il Ph resta inalterato. Per acidificare utilizzo altre sostanze, atte ad acidificare e non a provocare anossia ai pesci. Questa la mia personalissima e discutibilissima opinione.
Che il Ph resti inalterato o si sposti di poco con l'uso della CO2 è possibile solo a valori elevati di Kh. Chi ha Kh a 3 o 4 è impossibile che raggiunga una buona concentrazione di CO2 senza alterare significativamente il Ph. Poi sono pianamente d'accordo con te che la CO2 non deve provocare anossia ai pesci,meglio un po' meno ed essere sicuri che tutti stiano bene
Per il resto sono d'accordo con berto,perché non prendere due piccioni con una fava,CO2 ottimale e abbassamento del Ph.
Riguardo alle sostanze che acidificano io non sono proprio a favore perché poi non riesco più a monitorare la quantità di CO2 disciolta in acqua che può sensibilmente variare solo con l'inserimento o la potatura o lo sradicamento delle piante. Perciò finché la CO2 me lo permette acidifico con quella,ovviamente senza esagerare;certo che se devo abbassare ulteriormente i valori l'uso di acidificanti naturali è quasi d'obbligo!-28
Mah, io ho un Ph che fa l'altalena tra 6.6 e 6.8 ed ho una carbonatica tra 3 e 4.
Erogo tanta Co2 da non fare muovere il Ph ulteriormente. Dopo una settimana intera di assenza di Co2 il Ph resta comunque a 6.8 e non va oltre. Acidifico con Quercia in dosi ponderate ai cambi d'acqua. Questo per me è giusto, per qualcun'altro può essere tutto sbagliato. Il parere personale a volte porta a grandi scoperte.
atomyx, non c'è niente da scoprire: acidifichi con acidificanti naturali ed introduci poca CO2 in modo da non abbassare ulteriormente (o quasi) il pH ottenuto
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Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
atomyx, non c'è niente da scoprire: acidifichi con acidificanti naturali ed introduci poca CO2 in modo da non abbassare ulteriormente (o quasi) il pH ottenuto
Si ma non puoi saper se la concentrazione di CO2 è buona o meno!
atomyx, non c'è niente da scoprire: acidifichi con acidificanti naturali ed introduci poca CO2 in modo da non abbassare ulteriormente (o quasi) il pH ottenuto
Si ma non puoi saper se la concentrazione di CO2 è buona o meno!
Prima inizi a dosare la co2 e vedi come si comporta il ph e poi preso mano con il sistema inizi con gli acidificanti naturali, quando sai che con quel numero di bolle hai la concentrazione di co2 giusta anche se usi acidificanti la concentrazione di co2 rimane stabile
Si ma non puoi saper se la concentrazione di CO2 è buona o meno!
Se ne introduci poca non può essercene in eccesso, non sarà neanche sui 20/30mg/l ma sarà meglio di niente
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Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
Non prendetela come presa di posizione, sicuramente non è così. La mia vuole essere solo l'ennesima osservazione...
In ogni caso (e parlo da italiano) in Italia è molto diffusa la regola fissa del "se lo fanno loro vuol dire che è giusto"... Ma in paesi come la Germania o l'Olanda l'uso della Co2 è strettamente riservato alle piante e considerato collaterale ai pesci. Se le piante crescono sane e belle, i pesci ne traggono giovamento. Questo implica che l'uso della anidride carbonica non deve essere dannosa per i pesci. Noi acquariofili, ci stiamo fossilizzando sulla benedetta tabellina che fa riferimento a due parametri che, legati tra loro, danno "un'idea" della concentrazione di gas disciolto in acqua. Un'idea non significa che con questi due parametri conosciamo la reale percentuale di Co2 disciolta in acqua. Con o senza acidificazione con torba, catappa, quercia, ontano e compagnia bella o con altri inquinanti che ci ritroviamo nell'acqua dei cambi che sballano i valori dell'acidità. Per poter fare un discorso serio sulla percentuale di Co2 disciolta in vasca, bisognerebbe conoscere la vera quantità di essa, non una quantità stimata a casaccio con una tabellina.
Per questo io preferisco dosare la Co2 in modo da non alterare i valori di Ph.
Grazie Federico per l'ultima affermazione quì sopra... Mi hai tolto le parole di bocca.
nessun rancore ci mancherebbe... ovvio che non puoi usare la CO2 se hai solo delle anubias (nel caridinaio infatti non la uso!), ma se la vasca è fittamente piantumata sopratutto con piante a crescita rapida il suo uso è giustificato poi, visto che acidifica è un "opzione" in più che può essere utile!
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P.S. con i pesci non ho mai avuto problemi con la CO2 con il KH a 3 tengo il pH a 6,5 solo con la CO2
Ultima modifica di berto1886; 07-10-2011 alle ore 23:09.
Motivo: Unione post automatica