Cerca nel forum:
Acquaportal - Forum e Community

  





Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.


Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su

Registrazione


Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.




In fondo al BAR... Il nuovo bar di Acquaportal aperto a tutti gli acquariofili della community.

Chiudi la discussione
Condividi Opzioni Visualizzazione
 
Vecchio 26-06-2011, 22:28   #21
DiBa
Discus
 
L'avatar di DiBa
 
Registrato: Dec 2010
Città: Lucca
Acquariofilo: Marino
N° Acquari: 1
Messaggi: 4.826
Foto: 0 Albums: 1
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 3
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 6
Mentioned: 5 Post(s)
Feedback 2/100%

Annunci Mercatino: 0
Mmmmm non credo proprio. Poi,, Gia il fatto che in natura i pesci raggiungono dimenzioni doppie che in vasca e' indice di malessere.
__________________
MY REEF___MACRO___HDR ___Fotografando:)
DiBa non è in linea  


Vecchio 26-06-2011, 23:37   #22
Marco Vaccari
Discus
 
L'avatar di Marco Vaccari
 
Registrato: Sep 2007
Città: Erpland
Acquariofilo: Dolce
Età : 53
Messaggi: 4.666
Foto: 33 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 1
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 5 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
...allora.... prima di affrontare questo discorso, che è un discorso davvero interessante e molto corposo.. mi sono chiesto, come qualcun altro qui nel Forum, dove si vuole andare a parare... Non c'è ombra di dubbio che nell'hobby bisogna incentivare le riproduzioni in cattività dei pesci tropicali (dolci e marini) infatti ... noi hobbisti, già cerchiamo di affrontare un discorso di un'acquariofilia consapevole ( e chi mi conosce sa che sto dedicando gran parte delle mie vasche a specie a rischio)...
..ma, sfogliando il tuo profilo viene fuori l'indirizzo del tuo blog:
http://ecosistemainvitro.blogspot.co...k-e-black.html

dove tu indichi di aver studiato Acquacultura progetti impianti per un'acquariologia ecosostenibile... inoltre dal blog è scritto che il vostro intento è riprodurre pesci tropicali per la vendita (in questo caso nel Mercatino di AP).... qui il discorso, mi sembra vada un po' più in là di un discorso hobbystico...

..come la mettiamo?.....
..se il tuo interesse è puramente acquariofilo allora ti faccio il mio più caloroso benvenuto nel Forum... se invece ci sono interessi commerciali nascosti, allora ti pregherei, contemporaneamente a quello che scrivi, di regolarizzare la tua posizione...

in ogni caso spero che, una volta chiarita la situazione, tu possa essere dei nostri e contribuire COME HOBBISTA O COME OPERATORE DEL SETTORE alla nostra comunità di appassionati...
un saluto!
Marco
Marco Vaccari non è in linea  
Vecchio 26-06-2011, 23:54   #23
Luca_fish12
Stella marina
 
L'avatar di Luca_fish12
 
Registrato: Apr 2010
Città: Roma
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: Fishroom
Età : 35
Messaggi: 13.562
Foto: 26 Albums: 11
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 10
Grazie (Ricev.): 41
Mi piace (Dati): 296
Mi piace (Ricev.): 193
Mentioned: 127 Post(s)
Feedback 58/100%

Annunci Mercatino: 0
Ora si capiscono un bel po' di cose....

Mi sembrava strano un post del genere da una persona appena arrivata...con tutte quelle domande...
__________________
"La corretta alimentazione dei pesci è uno dei principali fattori di successo nell'acquariofilia."
Luca_fish12 non è in linea  
Vecchio 27-06-2011, 12:07   #24
mario86
Discus
 
L'avatar di mario86
 
Registrato: Jan 2007
Città: Sotto il Monte Giovanni XXIII
Azienda: La Mangrovia
Collaboratore azienda: Si
Collabori con: La Mangrovia
Acquariofilo: Dolce
Età : 39
Messaggi: 4.358
Foto: 12 Albums: 4
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 2
Grazie (Ricev.): 7
Mi piace (Dati): 5
Mi piace (Ricev.): 23
Mentioned: 4 Post(s)
Feedback 13/100%

Annunci Mercatino: 0
Originariamente inviata da Ale87tv Visualizza il messaggio
Originariamente inviata da mario86 Visualizza il messaggio

e se poi pensassimo a quanti animali muoiono nei nostri acquari per assecondare il nostro scopo primario (tenere pesci perchè ci piacciono) forse saremmo meno drastici anche nel giudicare le scelte altrui.


del resto ciò che conta, secondo me, è cercare di fare il possibile per mantenere in condizione di benessere i nostri pesci
se correttamente allevati, normalmente abbiamo tassi di sopravvivenza e durata della vita molto maggiori che in natura... non dimentichiamocelo..
purtroppo è solo l'ambiente naturale perfetto.
penso ad esempio ai poecilidi (sia forme selvatiche che di selezione perchè ho allevato entrambe e ho avuto con essi esperienza diretta)
in natura l'esemplare che si ammala lascia il gruppo per evitare che un parassita possa colpire un'intera popolazione, in acquario questo non avviene (le sezioni del nostro forum sono ricche di topic che parlano di stragi e nei quali penso di aver dato anche il mio contributo dal 2007 per cercare di aiutare)
allo stesso modo lo "scalare and co" selvatico, penso ad esempio al caso degli Altum.
Detenere questi pesci allo scopo di diffondere esemplari riprodotti in cattività è sicuramente lodevole, ma pensare che negli acquari questi pesci schiattano prima di riprodursi mentre invece in natura riescono a tenere sotto controllo i parassiti (vermi intestinali principalmente) dovrebbe forse farci scartare a priori la possibilità di scegliere di mantenerli? qual'è il numero di morti che riteniamo accettabili per perseguire questo lodevole scopo? non me la sento di rispondere a questa domanda.

D'altro canto sono le forme di selezione che evitano di intaccare l'ambiente naturale, ma anche qui si cade nella generalizzazione perchè non è tutto così.
Ma è anche così

è importante farsi queste domande, azzardato o presuntuoso invece rispondere perchè non esiste una risposta univoca, ma solo un opinione personale che troppo spesso cerca di imporsi prevalendo sulle altre.

il motivo principale per cui, nel circuito amatoriale, vengono selezionati i guppy non è per studi genetici scientifici, il motivo principale per cui si reperiscono specie rare di poecilidi selvatici non è perchè in natura si stanno estinguendo.
il motivo principale è che a noi piace mantenere in 5 (o 6 ) vetri dei pesci, perchè se, egoisticamente, non ci piacessero non saremmo nemmeno interessati allo studio della genetica o alla location che sta scomparendo.

altro caso è quello del pesce rosso, l'unico che vive bene in casa è la forma di selezione (da qualcuno definita obrobrio). se ci autoimponessimo di cercare di divulgare la sola forma selvatica ci troveremmo con acquari pieni di pesci sofferenti. questo è un esempio in cui la detenzione di una forma selvatica non intacca un habitat.

è poco etico voler detenere un pesce wild con la cui cattura si minaccia un habitat?
è anche poco etico detenere la forma di selezione?
è etico aprire un negozio di animali che direttamente o indirettamente provoca la morte di animali (dalle fasi di cattura all'acquario finale)?

come ho già scritto la mia opinione è quella di farsi queste domande perchè il farsele, a prescindere dall'opinione personale, dovrebbe portarci a considerare quello che abbiamo in vasca un animale e non un oggetto d'arredamento.

per quel che mi riguarda, dopo 10 anni di acquariofilia e 4 anni di allevamento e studio di forme selvatiche e di selezione sono in pausa, mantenendo quindi 4 acquari, uno con pesci di seelzione e 3 con killifish e poecilidi selvatici.
forse troverò il tempo per cercare di rispondere a queste domande, ma, essendo sempre stato aperto al mondo del mantenimento delle forme selvatiche ma anche a quello dei pesci di selezione, sarà difficile arrivare ad una presa di posizione al di la della ferma convinzione che tutti gli acquariofili, con sano egoismo (che non significa non curanza per l'animale), mantengono gli animali perchè hanno un personale piacere nel farlo.
mario86 non è in linea  
Vecchio 27-06-2011, 13:26   #25
Ale87tv
Pesce pagliaccio
 
L'avatar di Ale87tv
 
Registrato: Nov 2009
Città: Breda di Piave, Treviso
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 3
Età : 38
Messaggi: 24.500
Foto: 1 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 35
Mi piace (Dati): 44
Mi piace (Ricev.): 37
Mentioned: 148 Post(s)
Feedback 3/100%

Annunci Mercatino: 0
Originariamente inviata da DiBa Visualizza il messaggio
Mmmmm non credo proprio. Poi,, Gia il fatto che in natura i pesci raggiungono dimenzioni doppie che in vasca e' indice di malessere.
solo perche sono allevati in vasche non adatte... una specie adatta alla vasca in cui viene allevata cresce uguale o di più rispetto a l'esemplare in natura...
__________________
Mama, I'm coming home
Ale87tv non è in linea  
Vecchio 27-06-2011, 13:53   #26
DiBa
Discus
 
L'avatar di DiBa
 
Registrato: Dec 2010
Città: Lucca
Acquariofilo: Marino
N° Acquari: 1
Messaggi: 4.826
Foto: 0 Albums: 1
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 3
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 6
Mentioned: 5 Post(s)
Feedback 2/100%

Annunci Mercatino: 0
Secondo me non e' cosi.... O comunque e' 100 volte piu facile trovare un pesce che sta male che uno che sta bene
__________________
MY REEF___MACRO___HDR ___Fotografando:)
DiBa non è in linea  
Vecchio 27-06-2011, 14:33   #27
Ale87tv
Pesce pagliaccio
 
L'avatar di Ale87tv
 
Registrato: Nov 2009
Città: Breda di Piave, Treviso
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 3
Età : 38
Messaggi: 24.500
Foto: 1 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 35
Mi piace (Dati): 44
Mi piace (Ricev.): 37
Mentioned: 148 Post(s)
Feedback 3/100%

Annunci Mercatino: 0
posso essere d'accordo che è più facile sbagliare che far giusto, soprattutto se non ci si informa... e non impariamo ad adattarci noi...
__________________
Mama, I'm coming home
Ale87tv non è in linea  
Vecchio 27-06-2011, 14:40   #28
Paolo Piccinelli
Pesce pagliaccio
 
L'avatar di Paolo Piccinelli
 
Registrato: Apr 2007
Città: Brescia
Acquariofilo: Dolce/Marino
N° Acquari: uno solo, ma ignorante!
Età : 52
Messaggi: 64.825
Foto: 2 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 17
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 14
Mentioned: 96 Post(s)
Feedback 16/100%

Annunci Mercatino: 0
Quote:
Ho deciso di pubblicare questo thread perche mi stà molto a cuore l'argomento
QUALE argomento?!?

Se è l'argomento che penso io, sarebbe opportuno che ti registrassi come operatore di settore.... e magari che cambiassi il titolo in "indagine di mercato: a che prezzo sareste disposti a comprare i miei pesci tropicali di allevamento?"

__________________
Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
Paolo Piccinelli non è in linea  
Vecchio 27-06-2011, 15:03   #29
nvokbetsi87
Guppy
 
L'avatar di nvokbetsi87
 
Registrato: Nov 2009
Città: Messina
Acquariofilo: Dolce/Marino
N° Acquari: circa 20
Età : 37
Messaggi: 105
Foto: 0 Albums: 1
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 0
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 0
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Originariamente inviata da Marco Vaccari Visualizza il messaggio
...allora.... prima di affrontare questo discorso, che è un discorso davvero interessante e molto corposo.. mi sono chiesto, come qualcun altro qui nel Forum, dove si vuole andare a parare... Non c'è ombra di dubbio che nell'hobby bisogna incentivare le riproduzioni in cattività dei pesci tropicali (dolci e marini) infatti ... noi hobbisti, già cerchiamo di affrontare un discorso di un'acquariofilia consapevole ( e chi mi conosce sa che sto dedicando gran parte delle mie vasche a specie a rischio)...

Totalmente da ammirare.

..ma, sfogliando il tuo profilo viene fuori l'indirizzo del tuo blog:
http://ecosistemainvitro.blogspot.co...k-e-black.html

dove tu indichi di aver studiato Acquacultura progetti impianti per un'acquariologia ecosostenibile... inoltre dal blog è scritto che il vostro intento è riprodurre pesci tropicali per la vendita (in questo caso nel Mercatino di AP).... qui il discorso, mi sembra vada un po' più in là di un discorso hobbystico...

..come la mettiamo?.....
..se il tuo interesse è puramente acquariofilo allora ti faccio il mio più caloroso benvenuto nel Forum... se invece ci sono interessi commerciali nascosti, allora ti pregherei, contemporaneamente a quello che scrivi, di regolarizzare la tua posizione...

in ogni caso spero che, una volta chiarita la situazione, tu possa essere dei nostri e contribuire COME HOBBISTA O COME OPERATORE DEL SETTORE alla nostra comunità di appassionati...
un saluto!
Marco
Ciao Marco!
No,non preoccuparti da qui a diventare operatore del settore ne passeranno di anni..!
Il mio interesse è puramente ambientalistico.
Mi presento allora,per togliere dubbi e capirci meglio.
Mi chiamo Nicola lo Duca,23 anni,sono uno studente di acquacoltura (non ancora laureato),appassionato da sempre,oltre che di acquariofilia\acquacoltura e tutto quello che può girarci intorno,di eco compatibilità(una parola che racchiude un mondo intero.)
Un giorno vorrei aprire un avannotteria per ripopolameno qui nel mediterraneo e affiancarla alla riproduzione di specie ornamentali tropicali di acqua salata.
Ma tutti questi sono sogni e "castelli in aria",non si può mai sapere cosa ci aspetta nella vita.

Non c'è una finalità prettamente commerciale nelle domande che vi pongo,tant'è vero che non mi sarebbe mai passato per la testa di venirvi a fare pubblicità su quello che stò provando a fare io con gli Amphiprion.
Non è l'acquacoltura ecosostenibile che dà soldi,anzi.
I soldi si fanno con "il sistema",con l'acquacoltura "tradizionale".

Se pubblico questo post è perche:

Sto scrivendo un articolo per aq.portal sull'argomento(dagli stati degli oceani,sovrasfruttamento delle risorse considerando l'ambito acquariofilo,metodi di cattura,etc) e voglio sapere da voi appassionati quanto l'argomento vi tocca in modo da potere anche delineare delle "linee guida" per l'acquariofilo interessato all'impatto ambientale(dalla riduzione dei consumi a tecniche personali,che spero qualcuno di voi metta sul piatto,per un approccio piu "ambientalista".)

Secondariamente,ma non di minore importanza,voglio cercare nuove idee di sviluppo sostenibile,cosa in cui credo fermamente che gli appassionati possano avere un importante ruolo.
Studio acquacoltura,ma credo che ciò che studio,vada di pari passo con la nostra passione,e non c'è migliore scienziato dell'appassionato che passa le sue ore a osservare e cercare di capire i meccanismi che reggono un'acquario.
prima ancora di essere un (futuro) acquacoltore sono un acquariofilo appassionato ,e molte delle cose che mi hanno insegnato nel mio corso di laurea,le avevo già sperimentate da solo con anni di osservazioni e esperimenti empirici.

Le linee guida di sviluppo ecosostenibile esistono già,sono cose già scritte e già studiate,anche se in continua evoluzione.


Il problema e che moltissimi lavori scientifici si approcciano all'argomento con una mentalità da "acquacultori",
cosa che non apprezzo, dato che comunque vada, gli interessi mirano quasi sempre al guadagno e difficilmente esclusivamente al benessere dei pesci( è ancora il solito "sistema":con la minima spesa il massimo guadagno).

Ben diversa è la cosa vista dagli occhi di un acquariofilo:lui ama i suoi pesci.
Il loro benessere e la loro salute,sono le cose più importanti che ci siano.
Non bada alle spese e sono questi i valori che mette in primo piano.
Una delle più grandi soddisfazioni,la riproduzione,lo testimonia.
Ma basti anche pensare all'impegno nell'impiego di farmacopea naturale.Un acquacoltore nella stragrande maggioranza dei casi,non stà a utilizzare aglio o Azadirachta per curare i propri pesci.
Ci và di formalina.di praziquantel. e pazienza per i danni epatici.

Per questo stò cercando proprio qui nuove idee,per me ogni acquariofilo nel suo piccolo è un ricercatore,da ogni esperienza personale si possono ricavare spunti e idee per nuovi sviluppi del nostro hobby.

nessun interesse commerciale nascosto quindi,tutto chiaramente detto:

un giorno vorrei provare a proporre,agli altri appassionati come me,qualcosa che ho sempre cercato e non ho quasi mai trovato:materiali prodotti con grande rispetto per l'ambiente.
E non solo a parole.

Se vorrete aiutarmi, non potrò che esservene grato.

Saluti a tutti
------------------------------------------------------------------------
Originariamente inviata da mario86 Visualizza il messaggio
Originariamente inviata da Ale87tv Visualizza il messaggio
Originariamente inviata da mario86 Visualizza il messaggio

e se poi pensassimo a quanti animali muoiono nei nostri acquari per assecondare il nostro scopo primario (tenere pesci perchè ci piacciono) forse saremmo meno drastici anche nel giudicare le scelte altrui.


del resto ciò che conta, secondo me, è cercare di fare il possibile per mantenere in condizione di benessere i nostri pesci
se correttamente allevati, normalmente abbiamo tassi di sopravvivenza e durata della vita molto maggiori che in natura... non dimentichiamocelo..
purtroppo è solo l'ambiente naturale perfetto.
penso ad esempio ai poecilidi (sia forme selvatiche che di selezione perchè ho allevato entrambe e ho avuto con essi esperienza diretta)
in natura l'esemplare che si ammala lascia il gruppo per evitare che un parassita possa colpire un'intera popolazione, in acquario questo non avviene (le sezioni del nostro forum sono ricche di topic che parlano di stragi e nei quali penso di aver dato anche il mio contributo dal 2007 per cercare di aiutare)
allo stesso modo lo "scalare and co" selvatico, penso ad esempio al caso degli Altum.
Detenere questi pesci allo scopo di diffondere esemplari riprodotti in cattività è sicuramente lodevole, ma pensare che negli acquari questi pesci schiattano prima di riprodursi mentre invece in natura riescono a tenere sotto controllo i parassiti (vermi intestinali principalmente) dovrebbe forse farci scartare a priori la possibilità di scegliere di mantenerli? qual'è il numero di morti che riteniamo accettabili per perseguire questo lodevole scopo? non me la sento di rispondere a questa domanda.

D'altro canto sono le forme di selezione che evitano di intaccare l'ambiente naturale, ma anche qui si cade nella generalizzazione perchè non è tutto così.
Ma è anche così

è importante farsi queste domande, azzardato o presuntuoso invece rispondere perchè non esiste una risposta univoca, ma solo un opinione personale che troppo spesso cerca di imporsi prevalendo sulle altre.

il motivo principale per cui, nel circuito amatoriale, vengono selezionati i guppy non è per studi genetici scientifici, il motivo principale per cui si reperiscono specie rare di poecilidi selvatici non è perchè in natura si stanno estinguendo.
il motivo principale è che a noi piace mantenere in 5 (o 6 ) vetri dei pesci, perchè se, egoisticamente, non ci piacessero non saremmo nemmeno interessati allo studio della genetica o alla location che sta scomparendo.

altro caso è quello del pesce rosso, l'unico che vive bene in casa è la forma di selezione (da qualcuno definita obrobrio). se ci autoimponessimo di cercare di divulgare la sola forma selvatica ci troveremmo con acquari pieni di pesci sofferenti. questo è un esempio in cui la detenzione di una forma selvatica non intacca un habitat.

è poco etico voler detenere un pesce wild con la cui cattura si minaccia un habitat?
è anche poco etico detenere la forma di selezione?
è etico aprire un negozio di animali che direttamente o indirettamente provoca la morte di animali (dalle fasi di cattura all'acquario finale)?

come ho già scritto la mia opinione è quella di farsi queste domande perchè il farsele, a prescindere dall'opinione personale, dovrebbe portarci a considerare quello che abbiamo in vasca un animale e non un oggetto d'arredamento.

per quel che mi riguarda, dopo 10 anni di acquariofilia e 4 anni di allevamento e studio di forme selvatiche e di selezione sono in pausa, mantenendo quindi 4 acquari, uno con pesci di seelzione e 3 con killifish e poecilidi selvatici.
forse troverò il tempo per cercare di rispondere a queste domande, ma, essendo sempre stato aperto al mondo del mantenimento delle forme selvatiche ma anche a quello dei pesci di selezione, sarà difficile arrivare ad una presa di posizione al di la della ferma convinzione che tutti gli acquariofili, con sano egoismo (che non significa non curanza per l'animale), mantengono gli animali perchè hanno un personale piacere nel farlo.
Mi piace moltissimo quello che hai scritto...

Ultima modifica di nvokbetsi87; 27-06-2011 alle ore 15:08. Motivo: Unione post automatica
nvokbetsi87 non è in linea  
Vecchio 27-06-2011, 15:24   #30
mario86
Discus
 
L'avatar di mario86
 
Registrato: Jan 2007
Città: Sotto il Monte Giovanni XXIII
Azienda: La Mangrovia
Collaboratore azienda: Si
Collabori con: La Mangrovia
Acquariofilo: Dolce
Età : 39
Messaggi: 4.358
Foto: 12 Albums: 4
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 2
Grazie (Ricev.): 7
Mi piace (Dati): 5
Mi piace (Ricev.): 23
Mentioned: 4 Post(s)
Feedback 13/100%

Annunci Mercatino: 0
Ciao Nicola, dato che sei già impegnato per AP, hai valutato la possibilità di partecipare a settembre al raduno di acquaportal in occasione di acquabeach prendendo un tavolo dove mostrare i tuoi progetti o i risultati dei tuoi studi?


è una cosa che sicuramente potrà interessare
mario86 non è in linea  
Chiudi la discussione

Tag
acquariofilia , ambiente , ecocompatibile , lacquariofiliarispetta , natura , rispetta

Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smile sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è attivo

Vai a



















Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:58. Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal Feedback Buttons provided by Advanced Post Thanks / Like v3.5.0 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl
Page generated in 0,21747 seconds with 14 queries