Circa un mese fa, mia moglie ha innaffiato le piante usando acqua dell'acquario (circa 5 litri), e al momento di ripristinarla, ha preso una tanica di RO e l'ha versata in vasca.
Sapendo che io la butto giù lentamente per evitare polveroni, per far prima ha avuto la bella pensata di versarla nel filtro interno!
Quando sono tornato a casa, potete immaginare cosa ho visto.
La caduta libera dell'acqua sui materiali filtranti aveva sparso una fitta nebbia batterica in tutta la vasca.
"Vabbé... nulla di grave", ho pensato.
So bene che il fenomeno rientra da solo in pochi giorni, ma nel mio caso, dopo una settimana senza cibo e fertilizzanti... niente.
Seguendo la guida di Mkel, nel topic in evidenza, comincio a fare piccoli cambi quotidiani, con pochissimo cibo, altra settimana... niente.
Faccio un cambio del 50% con solo acqua di osmosi, per abbassare il pH... niente.
Ora sto facendo piccoli cambi con acqua di rubinetto non decantata, sono alla frutta e spero che il Cloro possa darmi una mano... niente.
Sono a pH 6.3, KH 3, Temp. 26°, Nitrati 10, Nitriti non misurabili (e ci mancherebbe).
Fortunatamente, le mie numerose piante (tutte rapide) forniscono ossigeno a sufficienza, nessun problema di respirazione per i pesci.
Quando dico "niente" non intendo che la nebbia non se n'è andata, ma che non accenna nemmeno a diminuire.
Con soli 35 cm di larghezza, da un vetro non si vede l'altro.
Sembra che i miei batteri siano invulnerabili.
Qualche idea? Chessò... un cambio con acqua di Fukushima...
