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Originariamente inviata da ANGOLAND
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la maggior responsabilità però ce l'abbiamo noi: molti comprano un acquario convinto di prendere un oggetto, come un quadro, un soprammobile: guarda le misure, se può stare lì, la forma, i pesci del colore che gli garba (i pesci secondo questi sono una caratteristica dell'acquario = il colore!).
se do cibio in scatola a un gatto affamato da una scatoletta levata dal frigo rischio di ucciderlo, e nella scatoletta non ci scrivono mica "servire a temperatura ambiente". non so se l'esempio calza ma "avere" degli animali comporta non solo la loro compagnia cui sono costretti, ma anche la conoscienza da parte nostra del mondo complesso cui appartengono. e delle sue regole
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giusto!
ma la differenza che con i gatti e i cani tutti i negozianti sono sotto pressione...se dici qualcosa di sbagliato rischi una denuncia
invece i poveri pinnuti...sono oggetti di arredamento purtroppo...
guarda anche striscia per esempio...
si parla sempre di cani, gatti o cavalli...poi magari uno tiene il cane come un figlio (giustamente) ma poi ha carassi in bocce 5 litri...
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Mi devo adeguare per essere simpatico al cliente? Ma chi se ne strafrega, la verità è questa. Se vuoi il pesce te lo vendo, ma sappi che è un condannato a morte!
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ok...ma la gente "consumista" se ne fotte...vogliono farsi grandi perché hanno un acquario...
e i negozianti gli danno fastidio se sanno più di loro...
purtroppo ho 2 amici così

io sono un coglione perché ho i guppy, perché non sono capace di gestire altri pesci...
loro hanno, uno 6 discus in 120 litri (e mi chiedo come facciano ad essere vivi

)
l'altro una coppia di scalari in 80 litri con 15 rasbore arlecchino e 10 cory

il fatto che anch'io ho 80 litri (i miei netti) e ho i guppy e lui gli scalari & co. in 80 lordi fa si che lui si vanta...lui è abile...non so per quanto però può durare il suo castello di carte...
mentre il mio, almeno ci provo a offrire un ambiente adatto alla loro vita (e non solo quando hanno 2 mesi di vita)
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Ragazzi in 6 mesi hai tempo d'imparare ovviamente se vuoi; ma soprattutto se il datore di lavoro non t'insegna mostruosità che non stanno ne' in cielo ne' in terra.
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è vero..ma io non parlo di una ragazza appassionata...
parlo di una che finito gli studi non sa che fare e trova un lavoro a 6 mesi...
cosa gliene frega di imparare? dopo 6 mesi è a piedi o magari va a lavorare da un commercialista....
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Che poi diciamocelo, basterebbero poche piccole regole e salvi i 3/4 dei pesci venduti:
- Per un neofita, nessun pesce sotto i 30 litri, solo UN BETTA.
- Poecilidi con Poecilidi.
- Neon in vasche lunghe.
- Carassi con Carassi e almeno 30 litri a testa.
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esatto

ma come già detto se una persona fa quel lavoro tanto per portare a casa lo stipendio se ne frega altamente
mia moglie ai tempi (dopo essere uscita da ragioneria con 83/100) ha lavorato per un noto negozio della mia zona
corsi? manco per il.....
era già tanto se riusciva a pescare i pesci col retino

istruita dal capo reparto che doveva dire di si a tutti (solo non mischiare pesci d'acqua dolce con quelli d'acqua salata, almeno quello

e a casa sua aveva 2 oranda in una vasca di plastica di 10 litri e cambiava l'acqua senza farla decantare o mettere il biocondizionatore
queste cose doveva venderle ma come cose superflue per spennare il cliente
poi uno straccio di corso potevano farglielo almeno fare.....