Questa è la risposta fresca fresca dell'ufficio di Torino:
Buongiorno mi scuso per il ritardo ma il suo è anche un caso un po’ complesso e mi sono presa del tempo per rifletterci.
Essendo i coralli “animali non convenzionali è ovviamente difficile inquadrare certe fattispecie.
Sicuramente è necessario il registro di carico e scarico CITES visto l’attività di scambio e cessione delle talee. Registro che dove richiedere al nostro ufficio indicando la tipologia esatta (ne esistono di 4 tipi).
Nel caso dei coralli non si può parlare di nascita ma sicuramente la norma parla anche di riproduzione e così include anche fattispecie quali la riproduzioni di coralli.
Ovviamente non è possibile quantificare la riproduzione dei coralli ma per non sbagliare la cosa più semplice sarebbe la seguente :
1) Quando effettua le talee comunica a questo ufficio l numero di talee riprodotte e le specie interessate, una vera e propria denuncia di riproduzione a sensi dell’art. 8 bis della legge 150/92;
2) Richiede il registro di carico e scarico di animali vivi in allegato B del Reg. CE 338/97 ;
3) Ad ogni riproduzione registra le talee effettuate sul registro;
4) Quando cede una talea la scarica dal registro.
Tenga presente che quando acquista un corallo il commerciante DEVE SEMPRE rilasciarle una dichiarazione con nome scientifico della specie e gli elementi giustificativi della provenienza ai fini CITES, di norma numero della licenza CITES usata per l’importazione, paese europea che l’ha rilasciata, data di rilascio della licenza.
Quanto alle talee regalate, se tiene un registro è obbligato a registrare tutti i coralli detenuti inclusi quelli che le vengono ceduti da amici e conoscenti, ovviamente andrebbero registrati anche gli estremi della documentazione CITES ma se l’attività è puramente amatoriale non si configurano fattispecie penali.
Proverò ancora a consultarmi con altri colleghi per inquadrare meglio il problema.
Ass. C. Mazzetti Laura
Corpo Forestale dello Stato
Servizio Certificazione CITES Territoriale
Comando Regionale - Torino
Tel . 0115545708 - fax 011 5180882
