in parte sono d'accordo, in parte no

... ossia, ho detto anche io che l'analisi chimica aiuta e da la risposta definitiva su quale sia il composto con funzione allelopatica
ma se alla condizione X la pianta A in vasca cresce di Y, ed è la crescita massima tra le varie combinazione di condizioni, e nelle stesse condizioni la pianta B ha una crescita uguale o maggiore di Y; se le piante A e B messe assieme mostrano una evidente differenza con prevalenza di crescita di A su B fino alla sparizione di B, posso presupporre che ci sia un insieme di fenomeni di competizione/allelopatia

che poi comunque va confermato su base molecolare.
Certo, ti ci vuole un capannone - serra
