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Bingo !
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Io ho avuto soddisfazioni nel montare i riflettori, anche maggiori all'ampliare il parco luci. A volte una luce ben sfruttata vale di più che un aumento delle potenze... E poi consumi meno energia elettrica. Un'altro consiglio è quello di munirti di reattori elettronici invece dei vecchi ferromagnetici. Lavorando ad alta frequenza, il tempo di spegnimento (vibrazione) tra un Hz e l'altro ha un ripple nettamente più evoluto e la luce emessa è molto più stabile e continua. In pratica la 220 volt a 50 Hz costringe un tubo neon ad accendersi e spegnersi per 50 volte al secondo, invece un reattore elettronico (ballast) avendo frequenze intorno ai 60 Khz garantisce una luce più omogenea e lineare. Inoltre un ballast elettronico fa risparmiare circa il 50 % rispetto ad un ferromagnetico perchè non ha bisogno di dissipare calore, ma trasmette la tensione corretta direttamente alle lampade. Inoltre allunga la vita dei neon di almeno il 40 %. Garantito.
Solo per amor di correttezza: i neon con reattori ferromagnetici si accendono/spengono 100 volte al secondo. La tensione di rete è 50Hz, ma il neon si accende sia nella semionda positiva che in quella negativa del ciclo sinusoidale
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Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
Solo per amor di correttezza: i neon con reattori ferromagnetici si accendono/spengono 100 volte al secondo. La tensione di rete è 50Hz, ma il neon si accende sia nella semionda positiva che in quella negativa del ciclo sinusoidale
Ma dai !?!
A me hanno spiegato che la fase di onda sinusoidale in salita sfruttava la soglia di reazione attiva della alternata e questo faceva reagire i vapori di mercurio dando vita ad emissione luminosa, mentre la fase discendente ossia la parte negativa della forma d'onda era la corrente di ritorno e per questo considerata una fase di stallo per i vapori che ne genera lo spegnimento. Però in effetti pensandoci bene... Per quale motivo dovrebbe accendersi solo in una delle due fasi quando di mezzo c'è un reattore ?
Credo che tu abbia ragione...
In ogni caso i reattori elettronici rendono di più e consumano di meno...